SMAU sbarca a Stoccolma
L’ecosistema italiano dell’innovazione protagonista a SMAU: il Roadshow internazionale sbarca per la prima volta a Stoccolma
Confermate le tappe di Londra e Parigi, nuove opportunità per startup e corporate italiane nei principali hub europei dell’innovazione
SMAU, punto di riferimento per l’ecosistema dell’innovazione italiano e aggregatore di opportunità a livello internazionale, torna nel 2025 con il roadshow internazionale e, oltre alle confermate tappe di Londra e Parigi, sbarca per la prima volta in Svezia, paese leader in Europa per l’ecosistema startup e l’innovazione tecnologica.
L’introduzione della tappa di Stoccolma rappresenta un passo strategico per SMAU, che punta a rafforzare i legami con l’ecosistema nordico, tra i più avanzati in Europa. La Svezia, e in particolare Stoccolma, è un vero e proprio polo di innovazione: ambiente ideale per le startup internazionali che mirano a crescere in un mercato globale, che nel tempo ha saputo attrarre investimenti significativi in tecnologie emergenti e soluzioni sostenibili.
Con un’infrastruttura favorevole per le nuove imprese, il paese si distingue per la sua capacità di coniugare crescita economica e sostenibilità, grazie a politiche orientate all’innovazione e a un ecosistema di venture capital molto attivo.
Pierantonio Macola, Presidente di SMAU, sottolinea: “Ogni anno cresce l’interesse per la partecipazione alle tappe internazionali, confermando il nostro modello quale acceleratore strategico per la crescita delle startup italiane, ma anche per la connessione delle grandi aziende italiane con i principali hub internazionali dell’innovazione.
La nuova tappa di Stoccolma segna un passo importante nell’esplorazione di nuovi orizzonti e nell’evoluzione del Roadshow, consolidando il nostro ruolo di punto di riferimento per l’innovazione italiana a livello globale. L’ecosistema svedese è un modello di eccellenza, offrirà alla delegazione italiana un’opportunità unica di connessione con un mercato altamente avanzato. Anche in questa nuova edizione di SMAU, le startup selezionate non solo presenteranno soluzioni testate, ma porteranno con sé una visione aperta a scenari internazionali, dove il confronto tra modelli di innovazione favorisce una crescita condivisa.”
I tre appuntamenti internazionali, organizzati in collaborazione con ITA – Italian Trade Agency, si terranno nell’ordine a Londra (19-21 marzo), Parigi (9-11 aprile) e Stoccolma (19-21 maggio) e vedranno ad ogni tappa la partecipazione di una delegazione italiana composta da oltre 150 persone: oltre ai referenti delle startup selezionate, saranno coinvolti manager di aziende italiane quali Edison, Iren, Italgas, Terna e Siram Veolia in ambito energy e multiutility, Amplifon nel settore salute, FNM e Trenord per trasporti e mobilità, Intesa Sanpaolo Innovation Center, Banca Mediolanum e Unipol Assicurazioni nel settore finanziario e assicurativo, Italtel e Open Fiber in ambito tecnologico, Lactalis Italia nel comparto agroalimentare.
A questi, si uniranno anche rappresentanti di alcune Regioni italiane, ciascuna con una propria selezione di startup, tra cui Abruzzo, Calabria, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Marche e Trentino.
SMAU 2025: primo appuntamento Londra
Si terrà, dunque, a Londra la prima tappa del Roadshow internazionale. La serata inaugurale presso l’Ambasciata d’Italia a Londra si terrà il 19 marzo, mentre il giorno successivo il Protein Studios Shoreditch sarà teatro di un programma che prevede l’alternanza di panel tematici, incontri B2B e momenti di networking con alcuni dei principali attori dell’ecosistema britannico e italiano.
Tra le tematiche cruciali che verranno esplorate figurano il futuro delle imprese e della società, con un focus su come ecosistemi innovativi, digitalizzazione e nuove tecnologie possano accelerare la crescita e promuovere la sostenibilità. Si parlerà inoltre della costruzione di reti per favorire la collaborazione tra imprese, del ruolo della digitalizzazione come motore di competitività e di soluzioni per un mondo più sostenibile e smart.
L’appuntamento londinese, inoltre, vedrà la realizzazione di un panel dedicato al Venture Capital, organizzato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale – MAECI e dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy – MIMIT, con la partecipazione di CDP Venture Capital e di alcuni investitori basati nel Regno Unito.
“Torniamo a Londra con sempre rinnovato entusiasmo, convinti che rappresenti un hub strategico per startup e aziende italiane, anche grazie alla sua posizione di rilievo nel panorama dell’innovazione globale, seconda solo alla Silicon Valley.
Ad ogni edizione puntiamo a creare un ponte tra l’ecosistema italiano e quello britannico, offrendo un’occasione unica per sviluppare sinergie di valore, partnership strategiche e raccogliere idee per far crescere il proprio business. Quest’anno accompagneremo 45 startup italiane, mettendole in contatto con istituzioni, aziende, investitori e innovatori britannici, favorendo collaborazioni basate sull’open innovation.” commenta Valentina Sorgato, Amministratore Delegato di SMAU.
Anche quest’anno, alcune tra le realtà più influenti dell’ecosistema britannico saranno protagoniste della due giorni, non solo con interventi e panel mirati, ma anche attraverso incontri con la delegazione italiana di aziende e startup.
Oltre a momenti di networking e meeting B2B, quest’ultima avrà l’opportunità di accedere ai luoghi simbolo dell’innovazione londinese, entrando in contatto diretto con istituzioni, acceleratori e investitori di primo piano.
Tra questi: City of London, cuore finanziario della capitale; Connected Places Catapult, acceleratore governativo focalizzato su città intelligenti, trasporti e sviluppo territoriale; Digital Health London, che connette il servizio sanitario nazionale britannico (NHS) con le migliori innovazioni digitali in ambito salute. A questi si aggiungono Google e Level39, hub di riferimento per startup fintech, cybersecurity, AI, sostenibilità e scienze della vita. Presenti anche London & Partners, l’agenzia che sostiene la crescita economica della capitale, e Silicon Roundabout Ventures, fondo VC focalizzato su deep tech e big data in fase pre-seed e seed.
Per questa nuova edizione di SMAU Londra sono state selezionate 45 startup tra le oltre 200 candidature provenienti da tutta Italia. Tra queste, spiccano:
i²d si presenta con Youfeed, soluzione che facilita la raccolta di feedback in tempo reale attraverso touchpoint fisici e digitali (tag NFC, QR code, pulsanti smart e totem interattivi) che permettono ai clienti di lasciare valutazioni vocali subito dopo l’esperienza d’uso. InsightGPT, l’AI di i²d, analizza i dati grezzi raccolti e li trasforma in actionable insight per migliorare prodotti e servizi, monitorare la brand perception e le performance di mercato in tempo reale.
Mathclick, realtà all’avanguardia impegnata nello sviluppo di sistemi Edge-AI per il telerilevamento. Specializzata nell’integrazione di soluzioni AI per l’analisi e l’interpretazione dei dati remoti, offre strumenti avanzati per migliorare la precisione e l’efficienza in vari settori, dall’agricoltura alla gestione ambientale ed idrica.
LOKI con Asfalto Sicuro®, soluzione innovativa basata su intelligenza artificiale e Global Navigation Satellite System (GNSS) per il monitoraggio e la manutenzione predittiva delle strade. Attraverso sensori avanzati e algoritmi di machine learning, il sistema rileva in tempo reale crepe, buche e deterioramenti del manto stradale, permettendo interventi tempestivi e ottimizzando la sicurezza stradale.
G2Q Computing, realtà deep tech che offre soluzioni software quantistiche ibride avanzate che potenziano l’efficienza computazionale e semplificano l’adozione dei computer quantistici nelle aziende. I loro algoritmi ispirati al quantum affrontano con successo problemi complessi in settori come finanza, energia, aerospaziale e manifattura, consentendo alle imprese di ridurre costi, ottimizzare i tempi e ottenere risultati superiori.
Per approfondimenti è possibile consultare il sito.
