Le eccellenze dell’agricoltura umbra, protagoniste a La Spoletonorcia e al Sentiero di Francesco
Nei giorni scorsi, le eccellenze dell’agricoltura umbra sono state protagoniste a “La SpoletoNorcia in MTB” importante evento sportivo e cicloturistico e de “Il Sentiero di Francesco”, il pellegrinaggio a piedi tra Assisi, Valfabbrica e Gubbio
Un connubio tra sport, benessere fisico e turismo rurale.
È quanto ricorda Coldiretti Umbria, impegnata con gli imprenditori di Campagna Amica in appositi punti ristoro per fornire prodotti del territorio a “Km Zero”, con mercato e street food contadino ma anche con attività per valorizzare le potenzialità e le ricchezze dell’agricoltura locale, come quella dell’olio extravergine di oliva con l’Evoo School di Aprol Umbria.
Siamo soddisfatti – spiega il Direttore regionale Coldiretti Mario Rossi – per eventi che continuano a consentire ad un ampio pubblico di conoscere meglio la nostra regione assaporando al contempo le eccellenze delle aziende agricole. Sia il pellegrinaggio tra Assisi e Gubbio, che l’iniziativa di Spoleto, si sono confermate splendide occasioni di convivialità, aggregazione, ma anche di promozione del territorio e del lavoro di tante imprese agricole e agrituristiche locali. Nonchè un connubio perfetto tra sana alimentazione e attività fisica, con il benessere delle persone che ruota su cibi cardine della nostra Dieta Mediterranea.
Tra gli obiettivi principali delle partecipazioni a questo tipo di eventi – aggiunge Rossi – quello di promuovere la nostra regione, un luogo ideale per quel turismo “lento” e rurale legato all’ambiente e a tante eccellenze di qualità che fanno bene alla salute e all’economia. Un obiettivo che come Coldiretti siamo impegnati a raggiungere ogni giorno, grazie al lavoro degli imprenditori agricoli, che prima di essere produttori di cibo e beni alimentari, rappresentano dei veri e propri custodi della natura. Ma è forte anche l’intento di valorizzare ancor di più la sana alimentazione, in sintonia con quella profonda esigenza della società di alimenti sicuri, tracciati e locali.
La grande adesione di pubblico e partecipanti ad entrambi gli eventi – ribadisce Rossi – avvalora pure quella tendenza di tanti italiani nel riscoprire il significato di immergersi nella natura, a contatto stretto con il buon cibo, magari facendo sport all’aria aperta in un paesaggio incontaminato e unico.
Sta aumentando sempre più infatti, quel turismo esperienziale e ambientale, nei parchi e nelle campagne, con il successo del turismo ecologico determinato anche dall’elevato valore educativo e dalla pluralità di mete disponibili senza dover percorrere grandi distanze. Le peculiarità della nostra
regione, ben si coniugano con la ricerca di nuovi itinerari storico-culturali, magari da raggiungere in bicicletta, che, insieme a passeggiate a cavallo e nei “cammini”, rappresentano un ulteriore e apprezzata possibilità.
L’auspicio di Coldiretti – conclude il Direttore regionale Rossi – è quello di continuare a collaborare con iniziative di questo genere, capaci di coniugare “impronta green”, benessere “spirituale” e sportivo, con la tutela del lavoro delle aziende agricole che, seppur alle prese con tante problematiche economiche e con cambiamenti climatici sempre più impattanti, proseguono nella loro importante opera preziosa per tutta la collettività.
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