IA, motore per l’economia delle imprese

All’alba di un’era tecnologica senza precedenti, le aziende di tutto il mondo stanno sfruttando le potenzialità dell’intelligenza artificiale (IA) per guidare la crescita economica. Questa rivoluzione in IA offre alle aziende di tutti i settori l’opportunità unica di rivalutare le proprie operazioni, ottimizzare l’efficienza, catalizzare l’innovazione e costruire una piattaforma sostenibile per la futura espansione economica. Per le aziende moderne, l’IA non è solo uno strumento operativo, ma sta diventando un componente fondamentale nella pianificazione strategica. Implementare soluzioni IA adeguate aiuta le aziende a rimanere competitive in un mercato globalizzato
Intervento a cura di Mauro Alovisio, direttore del Centro Studio di Informatica Giuridica di Ivrea Torino, e del Dott. Alberto Culatina, Imprenditore, Coordinatore dell’International School in Digital Governance dell’Università degli Studi di Pavia e socio Centro Studio di informatica Giuridica
Efficienza Operativa e Intelligenza Artificiale
Fondamentale per il successo economico di qualsiasi impresa è la sua efficienza operativa, e in questo campo, l’IA può portare una serie di benefici. L’IA automatizza i processi ripetitivi, aumenta la precisione del lavoro e riduce il margine di errore umano, spesso risparmiando tempo ed energia preziosi. Le imprese che utilizzano l’IA spesso sperimentano un aumento dell’efficienza operativa e, di conseguenza, una crescita economica. Non solo l’IA può migliorare l’efficienza operativa, ma ha anche un enorme potenziale per stimolare la crescita economica attraverso l’innovazione.
Grazie alla sua capacità di elaborare enormi quantità di dati e di fornire intuizioni accurate, l’IA può alimentare lo sviluppo di prodotti e servizi innovativi, dando alle aziende un vantaggio competitivo nel mercato. L’IA sta ridefinendo il concetto di efficienza operativa nelle aziende. Questo è dovuto principalmente alla capacità dell’IA di automatizzare una serie di compiti che richiederebbero normalmente risorse umane significative.
L’IA può essere utilizzata per automatizzare una vasta gamma di operazioni aziendali. Queste possono variare da compiti semplici, come l’immissione di dati e l’elaborazione di transazioni, fino a compiti più complessi come la risoluzione dei problemi del servizio clienti e l’analisi dei dati. Automatizzare questi processi può liberare tempo per i lavoratori umani, permettendo loro di concentrarsi su compiti più strategici e di alto valore. Questo può portare a un aumento dell’efficienza operativa, ridotta la propensione agli errori e alla fine, alla crescita del business.[1]
La catena di approvvigionamento è un altro settore in cui l’IA può avere un impatto significativo. Ad esempio, utilizzando l’IA, le aziende possono prevedere con maggiore precisione la domanda dei clienti, permettendo di ottimizzare i livelli di inventario e ridurre i costi. L’IA può anche essere utilizzata per monitorare e ottimizzare le operazioni di trasporto, dal monitoraggio dei tempi di consegna alla programmazione di percorsi efficienti.
Il supporto decisionale è un elemento chiave dell’efficienza operativa, e l’IA può giocare un ruolo significativo in questo. L’IA può raccogliere e analizzare enormi quantità di dati molto più velocemente di quanto potrebbe fare un essere umano, fornendo agli operatori il supporto decisionale basato sui dati in tempo reale. Questo può portare a decisioni operative più informate, efficienti e redditizie.
IA e Miglioramento delle Decisioni
Un altro aspetto in cui l’IA può supportare la crescita economica è la presa di decisioni. L’IA può analizzare enormi quantità di dati, riconoscerne i pattern e prevedere gli outcome futuri, il che può aiutare le aziende a prendere decisioni più informate e strategiche. Questo può portare a una maggiore efficacia operativa e a una crescita economica. L’intelligenza artificiale sta ridefinendo, infatti, in maniera significativa il processo decisionale nell’ambito degli affari. Le organizzazioni che adottano l’IA vedono le loro capacità decisionali migliorare significativamente grazie alla capacità dell’IA di analizzare grandi volumi di dati e fornire intuizioni utili.
Uno dei modi in cui l’IA migliora le decisioni è attraverso il machine learning. Grazie a questi algoritmi, le macchine possono utilizzare grandi quantità di dati per ‘imparare’ e migliorare la loro performance nel tempo. Questo può portare all’identificazione di nuove opportunità di business, alla previsione di tendenze future o alla scoperta di inefficienze da correggere – tutte decisioni che possono portare a un vantaggio competitivo e a una maggiore crescita economica.
Un altro aspetto rilevante è l’approfondimento dei dati dei clienti. L’IA consente alle aziende di comprendere in modo accurato le abitudini dei loro clienti, migliorando così i prodotti e i servizi offerti in base a ciò che i clienti desiderano realmente. Questi insight basati sui dati possono portare a decisioni di business più efficaci, centrando meglio le esigenze dei clienti e aumentando così la soddisfazione del cliente e, in definitiva, la crescita economica.
Inoltre, l’IA può velocizzare il processo decisionale. Nel mercato odierno rapidamente mutevole, la rilevanza “temporale” delle decisioni è sempre più importante. Gli algoritmi di IA possono analizzare grandi quantità di dati in tempi estremamente brevi, fornendo alle organizzazioni la possibilità di prendere decisioni rapide ma comunque informate.
Infine, è importante sottolineare che l’IA non mira a sostituire la presa di decisione umana, ma piuttosto a migliorarla. Gli umani rimarranno fondamentali per interpretare e agire in base alle informazioni fornite da IA, nonché per fornire il contesto e l’intuizione umana irripetibili. Pertanto, l’IA dovrebbe essere vista come un’utile e potente strumento che supporta i decisori nelle organizzazioni, aiuta a ridurre il bias, aumenta l’efficienza e migliora l’efficacia delle decisioni.
IA ed il futuro del Lavoro
Mentre l’IA offre molte opportunità per la crescita economica, porta anche con sé nuove sfide, in particolare riguardo al futuro del lavoro.[2] Molti lavori potrebbero essere automatizzati grazie all’IA, creando incertezza tra i lavoratori. Le aziende devono affrontare questa questione delicatamente, rapportandosi con i propri dipendenti in modo onesto e trasparente e offrendo opportunità di formazione e riqualificazione dove necessario.
L’intelligenza artificiale, infatti, sta cambiando rapidamente il mondo del lavoro e le sue implicazioni sono significative. Grazie alla sua capacità di eseguire operazioni cognitive e operative, l’IA sta automatizzando un numero crescente di lavori, ponendo domande sul futuro del lavoro e sulla natura dell’occupazione. Molti lavori che implicano compiti ripetitivi e prevedibili stanno diventando automatizzati dalle tecnologie IA. Questo vale non solo per i lavori manuali, ma anche per quelli amministrativi e di routine.
Ad esempio, i chatbot possono ora gestire richieste di servizio al cliente di routine, i sistemi IA possono analizzare documenti legali o diagnosi mediche, e i robot guidati da IA possono eseguire operazioni di assemblaggio in fabbrica. Questa ondata di automazione sta cambiando la nature dell’occupazione. La questione più pressante è se l’IA porterà alla perdita di posti di lavoro o si creeranno nuovi tipi di lavoro. Mentre i timori di un’alta disoccupazione causata dall’IA sono ampiamente diffusi, c’è anche un crescente consenso tra gli esperti che l’IA potrebbe creare più posti di lavoro di quanti ne elimini.
Mentre l’IA automatizza certi tipi di lavoro, ne sta anche creando dei nuovi. Ad esempio, ci sono sempre più posti di lavoro legati all’IA, come sviluppatori AI, specialisti di machine learning, o analisti di dati. Questi lavori richiedono nuove competenze tecniche, come la programmazione e la statistica, nonché competenze più morbide, come la capacità di risolvere problemi complessi e di pensare criticamente. L’istruzione e la formazione saranno un elemento chiave per preparare la forza lavoro al futuro dell’IA. Dall’educazione alla programmazione nelle scuole, alla formazione aziendale per ricalibrare le competenze dei lavoratori, l’istruzione sarà al centro della transizione verso un’economia guidata dall’IA.
Casi di successo: Amazon e Tesla
Tutte queste potenzialità dell’IA sono meglio dimostrate attraverso esempi concreti. Amazon, il gigante dell’e-commerce, ha utilizzato l’IA per personalizzare l’esperienza di acquisto, fornendo raccomandazioni di prodotti basate sui precedenti acquisti dei clienti. Questo non solo ha migliorato la customer experience, ma ha anche portato a un aumento delle vendite e, quindi, alla crescita economica. Tesla, un’azienda leader nel settore automobilistico, utilizza l’IA per progettare e realizzare le sue auto elettriche autonome. Questa innovativa applicazione dell’IA non solo ha dato a Tesla un vantaggio sul mercato, ma ha anche portato a una significativa crescita economica.
Inoltre, l’IA permette alle imprese di sperimentare strategie di business innovative, stimolando così la crescita economica. Ad esempio, l’IA può consentire vedere dati relativi al cliente con un occhio nuovo, consentendo alle aziende di sviluppare strategie di marketing su misura; o l’IA può semplificare la gestione della supply chain, aiutando le aziende a ottimizzare il loro inventario e a risparmiare sui costi.
Amazon ha adottato l’IA in molti settori della sua operatività per migliorare le prestazioni e guidare la crescita. Un area in cui Amazon ha sfruttato questa tecnologia è il sistema di raccomandazione dei prodotti. Amazon utilizza algoritmi di apprendimento automatico per analizzare il comportamento di acquisto dei clienti, incluso gli articoli visti in precedenza, gli acquisti effettuati e gli articoli registrati nei wish list dei clienti.
Ciò consente ad Amazon di prevedere cosa potrebbe interessare ai clienti e di fornire raccomandazioni personalizzate. Questo approccio ha aumentato significativamente le vendite di Amazon. Inoltre, Amazon utilizza l’IA per ottimizzare la sua logistica. Ad esempio, i robot di Amazon, alimentati da IA, sono utilizzati nei magazzini per trasportare merci, velocizzando notevolmente il processo di preparazione degli ordini e riducendo il numero di errori.
Tesla è un altro esempio di utilizzo dell’IA al massimo della sua potenzialità. La più rilevante applicazione è la guida autonoma. I veicoli di Tesla sono equipaggiati con sensori avanzati e computer di bordo che, utilizzando l’IA, permettono una guida autonoma. Questo significa che le auto possono adattarsi al comportamento del traffico, cambiare corsia, parcheggiare autonomamente e persino essere richiamati dal proprietario tramite un’app.
Tesla utilizza anche l’IA nelle sue operazioni di produzione. Per esempio, la sua Gigafactory in Nevada utilizza l’IA per aumentare l’efficienza in vari processi, come l’assemblaggio di batterie. Inoltre, Tesla utilizza l’IA per analizzare i dati raccolti dai veicoli per migliorare alcune funzionalità come l’autopilota. Questi fattori contribuiscono al successo economico dell’azienda nel mercato. Questi due casi significativi dimostrano come l’implementazione di soluzioni IA possa portare a grandi successi economici. Le aziende che adottano l’IA e la integrano efficacemente nelle loro operazioni possono davvero trarre benefici significativi.
Considerazioni Etiche
Nonostante i benefici, l’IA porta con sé importanti sfide etiche e responsabilità che le aziende devono affrontare. Questioni riguardanti la privacy, la sicurezza dei dati, l’etica del lavoro devono essere affrontate diligentemente. Un corretto bilanciamento tra le potenzialità economiche e le considerazioni etiche andranno a lungo termine a determinare il successo dell’IA. L’Intelligenza Artificiale offre enormi vantaggi in termini di efficienza, comodità e capacità di innovare. Tuttavia, l’uso dell’IA solleva anche una serie di questioni etiche importanti e sfide che le organizzazioni devono considerare e affrontare.
Una delle principali preoccupazioni etiche riguarda la protezione dati/privacy e la sicurezza dei dati. Le moderne applicazioni IA dipendono da enormi quantità di dati, molti dei quali sono personali o sensibili. Questo solleva questioni sulla protezione dei dati, sulla consapevolezza e il consenso degli individui riguardo all’uso dei loro dati, e sulla sicurezza dei dati stessi. Un’altra questione etica riguarda il bias nell’IA. Gli algoritmi di apprendimento automatico sono tanto imparziali quanto i dati con cui sono addestrati. Se i dati di addestramento contengono bias, inconsci o meno, gli algoritmi IA possono produrre risultati che ereditano e potenziano questi bias.
Ad esempio, un algoritmo di IA usato nel reclutamento che è stato addestrato su dati che presentano una predominanza di candidati maschi, potrebbe sviluppare una preferenza per i candidati maschi, il che avrebbe ripercussioni negative sull’equità e la diversità. La trasparenza e la comprensione di questo tema sono anch’esse questioni etiche fondamentali nell’IA. Molte applicazioni IA sono viste come “scatole nere” in quanto i loro processi interni e le modalità con cui giungono alle decisioni non sono facilmente comprensibili dagli esseri umani. Ciò può sollevare questioni di responsabilità e di fiducia.
Ad esempio, se un algoritmo di IA nel settore sanitario fa un errore di diagnosi, chi è responsabile? E come possono i medici fidarsi delle diagnosi se non possono comprendere come l’IA è arrivata a tale conclusione? L’IA, come abbiamo visto, sta anche cambiando il mondo del lavoro, con il potenziale per automatizzare molti lavori sia manuali sia ad alta qualificazione. Questo solleva questioni etiche sull’impatto sulle persone i cui lavori possono essere minacciati, e sulle potenziali disuguaglianze sociali che possono derivare dalla crescente dipendenza dall’IA.
Queste questioni etiche non sono semplici da risolvere e richiedono un’attenzione e una riflessione serie da parte delle organizzazioni che implementano l’IA. All’inizio di ogni processo decisionale riguardante l’implementazione dell’IA, le aziende devono considerare attentamente questi aspetti etici e prendere misure per mitigare eventuali rischi. Questo può includere la messa in atto di solide politiche sulla privacy dei dati, la verifica dei dati di addestramento per evitare il bias, l’utilizzo di tecniche di IA spiegabile, e il coinvolgimento di vari stakeholder nelle decisioni sull’IA. Solo attraverso un approccio eticamente consapevole, le aziende possono sfruttare appieno i benefici dell’IA minimizzando i potenziali rischi.
Conclusioni
In sintesi, l’IA ha un potenziale enorme per alimentare la crescita economica delle imprese. Gli esempi citati sono esemplari del potenziale quasi illimitato che l’IA ha da offrire. Non sussiste alcun dubbio che l’IA avrà un ruolo predominante nel futuro dell’industria. Le aziende che adottano, adattano e implementano efficacemente le soluzioni IA si posizioneranno in una posizione di vantaggio nel prossimo capitolo della rivoluzione industriale. Tuttavia, è fondamentale che questa marcia verso l’automazione e l’IA sia gestita con riguardo per l’etica, in modo da garantire un futuro equo, sicuro e prospero per tutti.
[1] Per approfondimenti: sugli scenari di crescita dell’Intelligenza artificiale e il relativo impatto nelle imprese italiane si segnalano i dati dell’Osservatorio Intelligence Artificial del Politecnico di Milano: https://www.osservatori.net/it/ricerche/comunicati-stampa/intelligenza-artificiale-crescita-chatgpt e il rapporto Assintel: https://www.assintel.it/sala-stampa-2/comunicati-stampa/il-mercato-dellintelligenza-artificiale-in-italia-sfonda-il-miliardo-di-euro-con-previsioni-di-crescita-del-40-nel-triennio-2021-23/
[2] Per approfondimenti su impatto dell’intelligenza artificiale sulle medie e piccole imprese, si segnala il rapporto di Confartigianato Lombardia del 2023, consultabile qui: https://www.confartigianato.it/2023/06/studi-intelligenza-artificiale-un-cambio-di-paradigma-indicatori-di-impatto-sul-lavoro-nel-25-report-di-confartigianato/
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