• 9 Febbraio 2025

Come fare networking con chi assume

 Come fare networking con chi assume

Che tu stia cercando o meno un nuovo lavoro, instaurare relazioni con i vari recruiter con cui entri in contatto è cruciale, dal punto di vista strategico. Gioia e Guenda Novena, founder della società di head hunting Nextopp, contattano quotidianamente decine di candidati per offrire loro nuove opportunità lavorative. Grazie alla loro esperienza, in questo articolo ti spiegheranno non solo perché è importante fare networking con chi assume, ma anche come comunicare correttamente con queste persone in modo da instaurare una relazione proficua.

Innanzitutto, la possibilità di fare networking oggi è accessibile a molte più persone ed è una grande opportunità.

“Ormai con il digitale e, soprattutto, con l’avvento di LinkedIn, è possibile entrare in contatto con chi assume in modo velocissimo, attraverso un semplice messaggio LinkedIn. E fare questo è diventato alla portata di tutti, ossia dei 16 milioni di utenti che, nel 2022, risultano iscritti a questa piattaforma” – afferma Gioia Novena.

Una buona rete di relazioni con i recruiter può poi rivelarsi essenziale se, per qualsiasi motivo, ti troverai a ricercare una nuova occupazione. Non è la stessa cosa se inizi a fare networking solo nel momento in cui hai bisogno di un lavoro. Come sostiene GUenda Novena, infatti, “fare networking non deve avere un’accezione opportunistica, e non dobbiamo passare per quelli che si mettono in contatto con chi assume solo quando ne abbiamo bisogno noi, ma dev’essere uno scambio che porta valore a entrambe le parti”.

Secondo le due fondatrici di Nextopp, infatti, bisognerebbe fare networking in modo continuativo, anche quando si è occupati stabilmente. Nello specifico, una buona attività di networking dovrebbe prevedere tre cose:

Scrivere messaggi che attirino l’attenzione dei recruiter, degli HR e degli head hunter.

“Rendersi utile”, ovvero portare valore ai recruiter. Hai individuato un possibile bisogno della sua azienda? Non aspettare: se pensi di avere un modo per aiutarlo mostrati disponibile, il recruiter non lo dimenticherà.

Saper gestire in modo strategico i follow-up dopo i colloqui di lavoro.

Come scrivere un messaggio di networking? Ovviamente non c’è una risposta uguale per ogni situazione, il messaggio cambierà a seconda del tuo stile personale e di chi contatterai. Ci sono, però, alcune indicazioni che è bene tu tenga a mente:

Il focus non dev’essere interamente su di te, ma concentrarsi anche sui ruoli e le aziende – tuoi e del recruiter.

Mostrati propositivo: “se sei tu a scrivermi”, precisa Gioia, “è bene che tu mi faccia sapere come desideri portare avanti la nostra conversazione, quindi mi aspetto che sia tu a chiedermi un confronto telefonico, via video o di persona”.

Personalizza i messaggi: ricevendone solitamente molti, è molto probabile che il recruiter a cui scrivi capisca in pochissimo tempo se hai scritto quel messaggio apposta per lui o se si tratta di un “copia e incolla”.

Se vuoi saperne di più sull’argomento, puoi guardare la serie TV “Job Tips”, prodotta da Nextopp in collaborazione con Forbes: nella seconda puntata, in particolare, si parla proprio di networking con chi assume.

 

 

 

Fonte:  Nextopp – Sito web

Leggi altri articoli: Formazione – Lavoro

Redazione

Leggi gli ultimi contenuti pubblicati anche sulla nostra testata nazionale https://www.italiaeconomy.it

ADV

Leggi anche