Cultura, un nuovo incentivo per favorire la transizione digitale
È partito il 3 novembre 2022 il nuovo incentivo “Transizione digitale organismi culturali e creativi” (TOCC), che mette a disposizione contributi a fondo perduto per le micro e piccole imprese, enti del terzo settore e organizzazioni profit e no profit.
La misura è promossa dal Ministero della Cultura (Direzione Generale Creatività Contemporanea) e gestita da Invitalia, l’Agenzia nazionale per lo sviluppo, di proprietà del Ministero dell’Economia.
A chi si rivolge
Le agevolazioni sono rivolte alle micro e piccole imprese, in forma societaria di capitali o di persone, incluse le società cooperative, le associazioni non riconosciute, le fondazioni, le organizzazioni dotate di personalità giuridica no profit, nonché agli Enti del Terzo settore, iscritti o in corso di iscrizione al “RUNTS” (Registro Unico Nazionale del Terzo Settore), che risultano costituiti al 31 dicembre 2020 e che operano nei settori culturali e creativi e nei seguenti ambiti di intervento: Musica, Audiovisivo e radio; Moda, Architettura e design; Arti visive; Spettacolo dal vivo e festival; Patrimonio culturale materiale e immateriale; Artigianato artistico; Editoria, libri e letteratura; Area interdisciplinare (per chi opera in più di un ambito di intervento tra quelli elencati).
Scadenza presentazione delle domande
La misura favorisce l’innovazione e la digitalizzazione ed è promossa dal Ministero della Cultura (Direzione Generale Creatività Contemporanea) con un apposito Avviso pubblico che fissa la scadenza per la presentazione delle domande al 1 febbraio 2023.
Dotazione finanziaria
L’incentivo può contare su una dotazione finanziaria di 115 milioni di euro prevista dal PNRR. Più in dettaglio, TOCC rientra nella Missione 1 “Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura”, Componente 3 “Turismo e Cultura 4.0 (M1C3)”, Misura 3 “Industria culturale e creativa 4.0”, Investimento 3.3 “Capacity building per gli operatori della cultura per gestire la transizione digitale e verde”, Sub-Investimento 3.3.2 “Sostegno ai settori culturali e creativi per l’innovazione e la transizione digitale”.
Interventi finanziabili
Creazione di nuovi prodotti culturali e creativi per la diffusione live e online; diffusione dei prodotti culturali verso un nuovo pubblico (diminuzione del divario territoriale, raggiungimento categorie deboli) e verso l’estero; attività per la fruizione del proprio patrimonio attraverso piattaforme digitali e nuovi format narrativi; digitalizzazione del proprio patrimonio con obiettivo di conservazione, maggiore diffusione, condivisione; incremento del crowdsourcing e sviluppo di piattaforme open source per la realizzazione e condivisione di progetti.
Ambiti di attività
Musica; audiovisivo e radio (inclusi film/cinema, televisione, videogiochi, software e multimedia); moda; architettura e design; arti visive (inclusa fotografia); spettacolo dal vivo e festival; patrimonio culturale materiale e immateriale (inclusi archivi, biblioteche e musei); artigianato artistico; editoria, libri e letteratura; area interdisciplinare (relativo ai soggetti che operano in più di un ambito di intervento tra quelli elencati).