Make in Rome: l’artigianato sceglie il web
Make in Rome è un progetto basato sul web tra gli artigiani per sviluppare un modello innovativo per l’artigianato
L’obiettivo principale è rilanciare l’artigianato creativo e tradizionale che, a partire da Roma, può offrire nuove opportunità di lavoro e prospettive di crescita economica. L’iniziativa è promossa da FaròArte, dal 2011 aggrega maestri artigiani e nuovi talenti e promuove iniziative e progettualità per la valorizzazione del «Saper Fare Creativo» in chiave di Tradizione@Innovazione insieme all’associazione Capitale Roma, un network di qualificati professionisti del project management, della business strategy e del marketing, un acceleratore di idee, di progetti, di percorsi di fattibilità, di motivi per continuare a credere in Roma. Potremmo definirla una chiamata collettiva dell’artigianato con la quale coinvolgere i professionisti per promuovere e valorizzare il settore economico. Sono diverse le sfide economiche da affrontare a cominciare dalla presenza sul web delle imprese artigiane, che sono sempre più schiacciate dalle piattaforme dei colossi dell’e-commerce. È necessario intercettare quelle strategiche quote di mercato proprio con l’aiuto del web, perché l’artigianato può rinascere e trovare un’opportuna collocazione economica sui mercati esteri. L’iniziativa prevede due piattaforme integrate: una fisica ed una digitale. A questo link possiamo conoscere in maniera più approfondita l’iniziativa economica.
Il commento di Carlo D’Aloisio
«FaròArte nei mesi scorsi ha elaborato e sottoposto ai candidati al Consiglio della Regione Lazio – commenta Carlo D’Aloisio, Vicepresidente di FaròArte – un Programma fortemente innovativo per avviare un “Nuovo Modello di Sviluppo” dell’Eco-Sistema del “Saper Fare Creativo e Culturale” Romano & del Lazio, supportandolo con una petizione online che ha raccolto centinaia di adesioni e riscontrando manifestazioni d’interesse da parte di numerosi candidati consiglieri, di cui diversi risultati poi eletti. Certamente la politica ha i suoi “tempi”, ma nel caso dell’artigianato, purtroppo, sono già stati veramente troppo lunghi e, quindi, devastanti; questo settore, per la sua stessa natura, è tra quelli che, più di tutti, da decenni è penalizzato dal divenire delle dinamiche globalizzanti del mercato. Non aver saputo governare questa criticità, con una adeguata visione rivolta al futuro, e non soltanto di rincorsa ad una tutela sempre più tardiva quanto sterile, è una responsabilità piuttosto grave. Comunque, in attesa e nell’auspicio che la politica faccia il suo “dovere costituzionale” e lo faccia con scelte coraggiose ed adeguate per costruire un nuovo futuro dell’artigianato, FaròArte ha deciso di promuovere Makein{Rome}, un progetto fortemente innovativo che nasce indipendente dalla politica, ma che vuole svilupparsi proprio come un esempio, un modello replicabile e scalabile, perché no, magari anche dalle stesse istituzioni territoriali. Grazie ad una partnership professionale altamente qualificata, vogliamo mettere a sistema il modello co-Making elaborato da FaròArte in questi anni per affrontare le sfide del mercato globale. Soluzioni customizzate e servizi on demand per favorire concretamente la rete organizzativa e la connessione produttiva tra i Professionisti Artigiani che vorranno farne parte, per favorire nuove reali opportunità di lavoro e prospettive di crescita per tutti».
Il rilancio dell’artigianato
Le potenzialità derivanti da una sinergia condivisa tra gli stessi artigiani possono favorire uno sviluppo del settore economico, promuovendo all’estero i diversi prodotti artigianali che indubbiamente riescono a conferire quel valore aggiunto al made in Italy. Potremmo definire questa chiamata a raccolta degli artigiani una vera e propria call che vuole rappresentare anche un momento di condivisione dei problemi legati alla categoria. Troppo spesso gli artigiani vivono il lavoro nella solitudine della loro bottega senza avere l’occasione di comunicare con i loro colleghi. Questa assenza di condivisione nega di fatto una partecipazione attiva alle problematiche del settore che possono essere risolte soltanto dagli stessi artigiani. Makein{Rome} si trasforma in un’occasione e diventa uno strategico strumento operativo per concentrare il focus sul rilancio dell’artigianato. È necessario studiare ogni intervento possibile per tornare protagonisti in un’economia globalizzata, dove l’artigianato deve riprendere il suo ruolo centrale nell’economia perché rappresenta il made in Italy.
Francesco Fravolini
Leggi altri articoli: Economia