• 21 Gennaio 2025

Il retail concept “tempio dell’entusiasmo”

 Il retail concept “tempio dell’entusiasmo”

Alessandro Rossi – Partner e CFO Global di “Deus Ex Machina”

Eravamo abituati all’espressione Deus Ex Machina. Nella tragedia greca è una divinità e quindi per esteso qualcuno che risolve la trama di una situazione difficile entrando appunto in scena. Il retail concept chiamato Deus Ex Machina è nato Sydney nel 2006,  come nuovo concetto di vendita al dettaglio. Si aggregano persone in un ambiente rilassato e artistico dove mangiare, bere e fare acquisti sperimentando attività come la personalizzazione di motociclette e biciclette, modellare la tavola da surf o trovare parti di ricambio per le moto. I “templi” di Deus ex Machina in genere utilizzano grandi dimensioni post industriali leggermente rinnovate spazi ubicati nelle prossime aree al di fuori del principale centro commerciale della città.

Già presente a Milano con il Deus Café, ha 23 punti vendita in tutto il mondo e si appresta ad espandersi sul mercato EMEA.

 

Alessandro Rossi, Partner e CFO Global di “Deus Ex Machina”

Cos’è e perché è innovativo il vostro retail concept che chiamate “tempio dell’entusiasmo”?

Deus ex machina nasce 15 anni fa in Australia, dalla community che si ritrova nel “tempio dell’entusiasmo”. È così che chiamiamo il nostro retail concept, oggi presente in più di 10 Paesi, un luogo capace di unire sotto lo stesso tetto le nostre passioni: inizialmente moto e surf, e poi anche bici, snowboard e auto. Il brand Deus è indipendente dal prodotto, esso infatti nasce come un’autentica esperienza, tanto ricercata dalle aziende di prodotto ai giorni nostri. Questo modello ci ha permesso di collaborare con marchi internazionali e di avviare, ad esempio, attività di co-branding con Barbour, Breitling e Eastpak.

Quali sono le innovazioni del brand?

 

Stiamo continuando a sviluppare progetti moto, surf, bici e addirittura auto, anche in campo elettrico. Puntiamo inoltre a migliorare l’offerta dei prodotti di abbigliamento, per renderli sempre più funzionali e sostenibili. Continuiamo anche a sviluppare gli eventi che coinvolgono la nostra community, al fine di rendere l’ingresso in un tempio Deus un’esperienza completa ed inclusiva. Ad aprile saremo in Tunisia per un Gentlemen Rally in moto.

 

Come siete presente in modo innovativo sui mercati internazionali?

 

Deus nasce a Sydney, ha un DNA internazionale ed è presente a livello globale: Australia, Indonesia, Europa, UK, California, Brasile, Cile, Sudafrica, Corea, Giappone. Il retail concept Deus Ex Machina è studiato per coniugare le nostre diverse anime, retail, ristorazione e divertimento, che all’interno di ogni punto vendita e in ogni Paese vengono bilanciate per inserirsi perfettamente nel contesto geografico e culturale in cui il punto vendita è collocato. Ogni tempio Deus è progettato per accogliere la comunità locale e per assecondare le richieste che derivano dalle abitudini di consumo e dalla cultura di ogni località che ci ospita. A Milano, ed esempio, l’area dedicata a ristorazione e divertimento è protagonista, invece a Bali puntiamo sul mondo del surf, mentre in Giappone spicca lo snowboard. Ecco perché poniamo particolare attenzione nelle decisioni per le nuove aperture e siamo molto selettivi nel coinvolgere nuovi partner. È necessario vivere il marchio per poterlo interpretare e promuovere nella sua interezza e al meglio.

 

Giorgio Nadali

Giornalista, formatore, coach, scrittore

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