Fortop, dalla SEO all’intelligenza artificiale: nuovi modelli per interpretare i bisogni dei consumatori
Il marketing digitale sta attraversando una fase di profonda trasformazione, in cui dati, intelligenza artificiale e capacità di lettura dei comportamenti diventano leve cruciali per il business. In questo scenario si distingue l’esperienza di Fortop, società italiana di consulenza strategica data-driven che affianca aziende nazionali e internazionali nell’analisi dei dati e nella mappatura dei bisogni dei consumatori, attraverso metodologie proprietarie e tecnologie avanzate.
Combinando competenze in ambito SEO, market intelligence e advanced analytics, trasforma grandi volumi di informazioni in insight azionabili per la crescita aziendale. Col suo approccio analitico e tecnologico è oggi una delle realtà protagoniste di Italian Consulting Group – il consorzio che unisce le eccellenze del marketing Made in Italy.
Con la Dott.ssa Claudia Guerri, CEO di Fortop, Lombardia Economy ha esplorato l’evoluzione dell’azienda, la sua metodologia distintiva e le sinergie attivate all’interno del network.
L’analisi dei dati e la consulenza guidano oggi il vostro business. Da esperti di SEO, come siete giunti all’attuale dimensione?
“Fortop nasce come realtà specializzata in SEO, tuttavia sin dall’inizio il nostro focus non è mai stato il semplice posizionamento sui motori di ricerca. Ci siamo concentrati sulla comprensione dei comportamenti degli utenti e su come questi potevano supportare le decisioni di business. Negli ultimi anni abbiamo assistito a un cambiamento strutturale: gli utenti non cercano più solo parole chiave, ma pongono domande sempre più articolate, oggi direttamente agli LLM – Large Language Model come ChatGPT. Questo ci ha portato a evolvere il nostro approccio, passando dalla SEO tradizionale a una consulenza strategica basata sull’analisi della domanda, dei bisogni e della rilevanza del brand nei nuovi ecosistemi digitali. Oggi affianchiamo aziende italiane e internazionali in progetti di SEO e GEO, Market Intelligence, Advanced Analytics, trasformando i dati in insight azionabili per il business”.
Fortop parla di “Market Mapping”, una metodologia innovativa mirata a dimensionare il mercato digitale e identificare correttamente i bisogni dei consumatori. Può dirci in concreto come funziona?
“Il Market Mapping è una metodologia proprietaria, certificata all’international Web Conference di Los Angeles, che consente di dimensionare il mercato partendo dalle domande reali dei consumatori. Analizziamo grandi volumi di dati provenienti da ricerche online, prompt agli LLM, fonti editoriali e conversazioni digitali. Attraverso algoritmi sviluppati insieme all’Università di Pisa, siamo in grado di ridurre il rumore informativo, aggregare i dati in cluster coerenti e mappare i bisogni lungo la customer journey. Il valore sta nel trasformare la complessità in una lettura chiara del mercato: quali domande contano davvero, quali guidano le scelte e quale ruolo può giocare il brand nel rispondere in modo autorevole e rilevante”.
In che misura Fortop integra soluzioni di intelligenza artificiale nei propri progetti (es. predittivi, automazione SEO…)? Potreste condividere un caso concreto in cui l’AI ha generato un vantaggio misurabile per un cliente?
“L’intelligenza artificiale è per noi un abilitatore strategico. Utilizziamo l’AI per analizzare pattern complessi, monitorare la presenza dei brand nelle risposte degli LLM, sviluppare modelli predittivi e strutturare contenuti riconosciuti come affidabili dai motori di risposta. Un caso concreto riguarda il settore food: analizzando le domande legate al tiramisù, abbiamo identificato una forte correlazione tra interesse informativo del tiramisù stesso e crescita della domanda del mascarpone, suo ingrediente principale. Orientando la strategia di contenuto sul “modo d’uso” del prodotto, il cliente ha ottenuto incrementi misurabili in termini di sell-out ed export. È un esempio chiaro di come l’AI, guidata da una metodologia solida, possa generare valore di business”.
L’ingresso di Fortop nel consorzio Italian Consulting Group: quali motivazioni e quali benefici?
“Abbiamo scelto Italian Consulting Group perché condividiamo una visione comune: portare consulenza strategica di alto livello, fortemente specializzata, al servizio del Made in Italy. Il consorzio rappresenta per noi un’opportunità di integrazione con competenze verticali complementari, in un’ottica di approccio sartoriale ai progetti. La sinergia ci consente di affrontare sfide più complesse, ampliare la platea di clienti e offrire soluzioni che integrino dati, strategia, tecnologia ed esecuzione”.
Guardando al 2026–27, quali sono le principali sfide per il marketing digitale e come si muoverà Fortop?
“La principale sfida sarà governare il passaggio da un modello Google-centrico a un ecosistema dominato dai motori di risposta. A ciò si aggiungono temi normativi, di privacy e il rischio di omologazione dei brand nei contenuti generati dall’AI. Fortop continuerà a investire su dati solidi, metodologie scientifiche e modelli di analisi capaci di aiutare i brand a diventare parte integrante delle risposte generate dall’intelligenza artificiale. Oggi non basta essere visibili: occorre essere rilevanti nel momento in cui l’AI orienta le decisioni”.




