• 13 Dicembre 2024

Disegnare il futuro, le video interviste

 Disegnare il futuro, le video interviste

Mercoledì 14 giugno, all’Innovation Center di Fondazione CR Firenze, ha preso il via il roadshow di Italia Economy: Disegnare il futuro. L’evento ha offerto l’occasione di un incontro tra stakeholder, imprenditori, professionisti, enti e istituzioni, che si sono confrontati sul tema dell’innovazione

Ha preso il via a Firenze, all’Innovation Center di Fondazione CR, il primo dei cinque eventi del roadshow Disegnare il futuro, progetto nato dalla volontà di Italia Economy di creare uno spazio in cui aziende, enti e istituzioni possano dialogare e confrontarsi sulle strategie da attuare per disegnare il futuro insieme. Noi di Italia Economy, come realtà editoriale emergente, ci proponiamo come moderatori delle diverse posizioni attraverso analisi su dati di scenario, reportistica e focus relativi ai diversi settori, protagonisti della crescita economica e dello sviluppo tecnologico del territorio.

Tema di questo primo roadshow è l’innovazione, che in questa prima tappa ha dato vita a interventi interessanti e stimolanti, sia dal punto di vista professionale che personale e umano.

Letizia Pini, esperta di comunicazione e di relazioni pubbliche, ha aperto il primo dei due panel di questa tappa, quello istituzionale.

Panel ideato al fine di scoprire quanto si stia facendo al momento per inquadrare e incanalare l’innovazione in un percorso che sia utile per creare un futuro migliore. Relatori di questo panel sono stati Leonardo Marras, assessore all’Economia e al Turismo della Regione Toscana, Roberto Scopigno, direttore CNR-ISTI, Marco Pierini, prorettore al Trasferimento tecnologico, attività culturali e impatto sociale dell’Università di Firenze, Silvia Ramondetta, responsabile area economica di Confindustria Toscana e coordinatrice del Digital Innovation Hub, Andrea Paolini, direttore generale di Fondazione Toscana Life Sciences.

Italia Economy - Disegnare il futuro, le video interviste
Foto ©Esther May

Da questo panel, ciò che si è evinto, è una esigenza e una richiesta all’unisono di creare una sinergia tra il mondo delle istituzioni, della ricerca e delle imprese. Paolini ha sottolineato come sia «necessità di fondo quella di far sì che ecosistemi diversificati collaborino tra di loro». Scopigno ha ricordato dell’importanza del mondo della ricerca scientifica, che ha la capacità di aprire alle imprese, detentrici della conoscenza del mercato, una finestra sull’innovazione tecnologica. Pierini ha, invece, inviato un messaggio forte ai suoi auditori: «Sono una persona ottimista e da ottimista dico che siamo in una fase di grande opportunità: dobbiamo solo svegliarci».

Anche Ramondetta ha seguito questo fil rouge di ottimismo, aprendo così il suo intervento: «Chi lavora con le imprese e per le imprese ha due caratteristiche: ottimismo e realismo». Ha proseguito affermando che oggi in Toscana c’è di cui essere ottimisti, ma bisogna concretizzare le grandi opportunità formando e “reskillando” le competenze dei giovani e delle persone già inserite nel mondo del lavoro. L’intervento di Marras, invece, può essere sintetizzato con una sua frase che ha saputo cogliere il cuore della questione: «La tradizione deve stare insieme all’innovazione».

Relatori del panel aziendale, moderato da Stefano Luccisano, presidente Giovani Confindustria Toscana e ceo di Macoev, sono stati Daniela Scaramuccia, responsabile Servizi di consulenza per il settore pubblico e sanità di IBM Italia, Alessandro Sordi, ceo di Nana Bianca, Giulio Ancilli, ceo di Prometeo, Fabrizio Milano d’Aragona, ceo del gruppo Datrix, Gianluca Francola, General Manager di GFX. Grazie alla moderazione di Luccisano, il panel ha dato vita a un dibattito stimolante sui temi dell’innovazione e dell’intelligenza artificiale. «Non ci manca il capitale umano in Toscana, le università stanno sfornando talenti; talenti che, però, se ne vanno via subito, all’estero, perché qui non si riesce a valorizzarli con i salari o a finanziare i loro progetti», ha affermato Sordi.

Italia Economy - Disegnare il futuro, le video interviste
Foto ©Esther May

Ritorna così, come ormai filo essenziale del dibattito, questa importanza del capitale umano, dei giovani, che non sono altro che il germoglio di questo futuro che stiamo così tanto cercando di disegnare. Anche Ancilli ha dichiarato che al centro del cambiamento c’è e ci deve essere l’uomo, che deve saper affrontare la caratteristica dirompente dell’innovazione. «L’uomo non è al centro perché bello o per motivi etici, l’uomo è al centro perché vi è la necessità di rispondere a esigenze reali e concrete» ha concluso Scaramuccia.

A chiudere questa prima tappa Loredana Pacifici, membro del consiglio direttivo di Sheep Italia, charity partner dell’evento, che ha presentato la sua associazione, ponendo l’accento proprio sulla loro volontà di aiutare quelle persone che solitamente rimangono al di fuori, aiutandole a formarsi e a inserirsi nel mondo lavorativo.

Di seguito le video interviste ai relatori:

Intervista a Andrea Paolini, direttore generale Fondazione TLS

Intervista a Daniele Ferretti, avvocato specializzato in internazionalizzazione

Intervista a Gianluca Francola, General Manager GFX

Intervista a Loredana Pacifici, membro del consiglio direttivo di Sheep Italia

Intervista a Marco Pierini, prorettore al Trasferimento tecnologico, attività culturali e impatto sociale dell’Università di Firenze

Intervista a Silvia Ramondetta, responsabile area economica Confindustria Toscana e coordinatrice del DIH

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Martina Rossi

Coordinatrice editoriale

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