• 21 Settembre 2023

Back to school: l’usato fa risparmiare fino al 50%

 Back to school: l’usato fa risparmiare fino al 50%

Back to school: un costoso rientro. La scelta del libro usato fa risparmiare fino al 50%. “I rincari su carta ed energia hanno messo in difficoltà gli editori: con i tetti di spesa già fissati dal Ministero, gli aumenti sui libri scolastici non possono superare il 2-3% mentre sarà più sensibile l’incremento della spesa per il corredo: zaini, astucci e quaderni” spiega Edoardo Scioscia, Amministratore Delegato di Libraccio.

 Il caro vita e l’inflazione non risparmiano neanche il mondo della scuola: a pochi giorni dal rientro sui banchi (Back to school) si prevedono aumenti.

I motivi? “Sono da attribuire principalmente ai rincari su carta ed energia, che hanno messo in difficoltà gli editori: con i tetti di spesa già fissati dal Ministero, gli aumenti sui libri scolastici non possono superare il 2-3% mentre sarà più sensibile l’incremento della spesa per il corredo: zaini, astucci e quaderni” spiega Edoardo Scioscia, Amministratore Delegato di Libraccio, la più grande catena di librerie indipendenti in Italia specializzata nella scolastica.

Ad aiutare le famiglie italiane a risparmiare – ma anche a orientarsi e ad assicurarsi di avere tutti i libri di testo necessari entro il suono della prima campanella – è proprio Libraccio, con le sue 58 librerie sul territorio e online su Libraccio.it.

Nato dall’esperienza dei mercatini della scolastica usata degli anni ‘70, Libraccio accompagna da quarant’anni generazioni di studenti nel rientro a scuola con un’offerta unica costruita su due capisaldi: il risparmio, reso possibile innanzitutto da un approccio “circolare” con la compravendita dei testi usati – che permette di risparmiare fino al 50% – oltre al lavoro di ricerca e scontistica sui libri nuovi; e l’esperienza del libraio, indispensabile come supporto alle famiglie nel definire le migliori strategie di acquisto, tanto sui libri quanto sul corredo.

“L’inizio di quest’anno scolastico non è caratterizzato solo dagli aumenti, ma anche da significativi rallentamenti nella filiera di approvvigionamento della carta che stanno provocando ritardi nelle consegne. Così che in molti casi si rischia di non trovare tutti i libri che servonocommenta ancora Edoardo Scioscia, Amministratore Delegato di Libraccio – In questo contesto, l’esperienza specializzata nel mondo della scolastica ha giocato per noi un ruolo imprescindibile: considerando i problemi della filiera, ci siamo mossi con anticipo per l’approvvigionamento dei libri, anche grazie a un rapporto privilegiato maturato con gli editori negli anni. Solo questa lungimiranza ci ha permesso di avere la disponibilità della maggior parte dei testi”.  

All’expertise dei librai Libraccio e al risparmio sull’acquisto dei testi usati, che può arrivare fino al 50%, si aggiungono poi una serie di vantaggi e garanzie a tutela di studenti e famiglie: tra questi, particolarmente importante la possibilità di ottenere, con l’acquisto dei libri di testo nuovi, buoni sconto per un valore del 15% da poter spendere sugli zaini, i quaderni o i diari, oppure sull’usato non scolastico. Libraccio, inoltre, permette di sfruttare, sia in libreria che online, tutte le agevolazioni come App18, Carta del Docente e Dote scuola regionali.

Sul sito Libraccio.it, inoltre, è possibile trovare le stesse opportunità dei punti vendita fisici e, in più, la comodità di consultare direttamente online le liste di tutte le scuole, di selezionare la propria classe verificando la disponibilità dei testi e poi di effettuare l’acquisto in pochi click, con la spedizione dei testi direttamente a casa, da quest’anno con anche la possibilità di usufruire di un pagamento rateale senza costi.

“La nostra esperienza sulla scolastica, sia con le nostre 58 librerie distribuite su tutto il territorio italiano che con l’online su Libraccio.it, è un fattore che concorre a consolidare la posizione di Libraccio come punto di riferimento per gli acquisti degli studenti di tutta Italia. Le famiglie passano più volte dalla libreria tra giugno e settembre alla ricerca di libri usati e nuovi, – conclude Edoardo Scioscia – la libreria è sempre più un presidio culturale indispensabile nel tessuto cittadino”.

Redazione

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