Ai Week 2024 da Media Engineering
Ai Week 2024 da Media Engineering: è italiana la soluzione che integra robotica e olografia con AI e che riconfigura l’interazione tra uomo e macchina
Un’esclusiva mondiale presentata all’Ai Week 2024 da Media Engineering, la soluzione che fonde olografia e robotica
Nel 2023 il mercato dell’intelligenza artificiale in Italia ha registrato un boom del 52%, per un valore di 760 milioni di euro. Il 61% di soluzioni AI, però, è utilizzato dalle grandi aziende, mentre solamente il 18% delle pmi ha avviato almeno un progetto di questo tipo.
La parte del leone la fanno le soluzioni per analizzare ed estrarre informazioni dai dati (29%), seguite da progetti di interpretazione del linguaggio scritto e parlato (27%), algoritmi che suggeriscono ai clienti contenuti in linea con le proprie preferenze (22%), analisi di video ed immagini (10%), Process Orchestration Systems (7%) e Generative AI (5%). (Fonte: Osservatorio dell’Artificial Intelligence, School of Management del Politecnico di Milano).
La tendenza dominante è stata l’analisi e l’estrazione di informazioni dai grandi set di dati, evidenziando un crescente interesse per l’interpretazione del linguaggio e la personalizzazione del contenuto basato sull’intelligenza artificiale.
In questo contesto macroeconomico caratterizzato da un cambiamento epocale, non poteva mancare una fiera dedicata all’intelligenza artificiale, l’AI Week 2024, giunta alla sua quinta edizione, in programma a Rimini il 9 e il 10 aprile prossimi e dall’8 all’11 aprile da remoto con sessioni online. L’evento rappresenta un’opportunità per gli addetti ai lavori di aggiornarsi sulle ultime tendenze e sulle nuove frontiere della tecnologia AI.
A questo importante appuntamento parteciperà anche Media Engineering, azienda capitolina all’avanguardia nei settori dell’olografia e dell’intelligenza artificiale la quale si prepara a stupire il pubblico presentando una soluzione senza precedenti che fonde robotica e olografia attraverso l’intelligenza artificiale.
Attraverso una partnership strategica con l’azienda SSG, Media Engineering ha realizzato un’integrazione innovativa tra il robot “ROBOX” e la sua avanzata soluzione olografica “My Hologram”, dando vita a un sistema senza precedenti.
Questo connubio tra tecnologia robotica e olografica, potenziato dall’intelligenza artificiale, non solo esalta le funzionalità di ROBOX consentendogli di proiettare ologrammi interattivi in 3D, ma inaugura anche orizzonti inesplorati per un’interazione personalizzata e immersiva con gli utenti.
La capacità del robot di muoversi autonomamente, abbinata alla presentazione di contenuti olografici dinamici, offre un livello di interazione e coinvolgimento precedentemente inimmaginabili.
Questa nuova soluzione consente una comunicazione più efficace e immediata, grazie alla combinazione di spiegazioni dettagliate e rappresentazioni visive, ma estende anche le possibilità di applicazione del robot, da guida in ambienti commerciali e culturali a interfaccia interattiva in vari contesti di servizio al cliente.
Antonio Franzese, CEO e co-fondatore di Media Engineering, sottolinea l’ambizione dell’azienda di superare i confini delle tradizionali interazioni uomo-macchina: “Questa innovazione rappresenta un cambio di paradigma. Stiamo introducendo un’interazione ibrida che eleva il livello di personalizzazione e coinvolgimento, stabilendo nuovi standard nel settore”.
L’AI Week 2024 sarà quindi il palcoscenico dove Media Engineering presenterà questa pionieristica integrazione, dimostrando come l’unione di robotica e olografia possa non solo arricchire l’esperienza utente, ma anche aprire nuove strade per l’interazione tra uomo e tecnologia.
Con questa innovazione, Media Engineering non solo conferma il proprio ruolo di leader nella tecnologia olografica e AI, ma ridefinisce anche le potenzialità di queste tecnologie nel creare esperienze utente immersive e rivoluzionarie.
Come la fusione di ologrammi e robotica sta rivoluzionando l’interazione digitale
La nuova soluzione di Media Engineering rappresenta una rivoluzione nel panorama dell’interazione digitale: ROBOX, un avanzato robot dotato della capacità di proiettare contenuti attraverso la sofisticata piattaforma olografica My Hologram.
Questo sistema permette agli utenti di visualizzare oggetti o informazioni in modo tridimensionale, rendendo l’esperienza visiva estremamente intuitiva e coinvolgente. Al di là della semplice visualizzazione, la vera magia sta nell’interattività: gli utenti possono interagire con questi ologrammi, esplorando dettagli e caratteristiche con una profondità e una chiarezza senza precedenti.
Dopo la presentazione olografica, ROBOX entra in gioco in maniera più attiva, fungendo da guida o consulente.
Grazie all’intelligenza artificiale, è in grado di fornire informazioni aggiuntive, rispondere a domande o persino accompagnare gli utenti in specifiche aree o punti di interesse, rendendo l’esperienza non solo visivamente stimolante ma anche estremamente informativa.
L’armonica integrazione tra le capacità olografiche di My Hologram e le funzionalità robotiche di ROBOX stabilisce un nuovo standard per l’interazione digitale, rendendola più intuitiva, interattiva e informativa.
Questa fusione tra tecnologia olografica avanzata e assistenza robotica personalizzata non solo migliora significativamente l’accesso e la comprensione delle informazioni ma reinventa in modo fondamentale il nostro rapporto quotidiano con la tecnologia.
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