Toyota: logistica del futuro con Society 5.0 e SAL

Toyota, con SAL, promuove Society 5.0 e la Woven City, affrontando il mismatch formativo nella logistica. Offre corsi, master e Dojo per sviluppare competenze in gestione e automazione, creando valore per talenti e clienti
Un contributo di Leonardo Salcerini, AD di Toyota Material Handling Italia, parte di Toyota Industries Corporation, azienda specializzata nella progettazione, produzione e realizzazione di soluzioni per la movimentazione delle merci e intralogistiche
Dott. Salcerini, ci racconta in che ottica avete aderito al progetto Disegnare il futuro di Italia Economy?
«Lo abbiamo fatto con l’intento di promuovere la nostra visione ispirata a Society 5.0 e alla città del futuro che Toyota sta costruendo in Giappone, che integra tecnologie come intelligenza artificiale e IoT per migliorare qualità della vita e sostenibilità. In questo si inserisce Woven City, prototipo urbano ai piedi del monte Fuji: un luogo dove si sperimentano soluzioni d’avanguardia per mobilità, robotica ed energia sostenibile. Per noi è l’applicazione concreta di Society 5.0, un modo nuovo di pensare e costruire ambienti urbani più vivibili, intelligenti e sostenibili».
Un tema sempre più attuale è quello della formazione, soprattutto a causa del mismatch tra domanda e offerta. Anche nel vostro settore si riscontra questa criticità?
«Sì, il disallineamento tra competenze richieste e disponibili è evidente anche nella logistica. Per questo Toyota Material Handling Italia ha scelto di investire in percorsi formativi mirati, dando vita al progetto SAL, School of Advanced Logistics. Con la SAL vogliamo diventare un punto di riferimento per la logistica, dove innovazione, sostenibilità e strategia si integrano per generare valore. Desideriamo creare uno spazio di confronto e crescita in cui aziende e professionisti collaborino con Toyota per sviluppare competenze, anticipare tendenze e definire nuovi standard».
Quali sono le aree tematiche e l’offerta formativa della SAL?
«Le aree tematiche sono: Toyota Management System, Logistica & Automation, Operation & Supply Chain. L’offerta comprende corsi singoli, percorsi strutturati, master e la Dojo & Simulation Experience. I corsi offrono approfondimenti tecnici, i percorsi sviluppano una visione strategica, mentre i master integrano teoria e pratica per formare profili manageriali. La Dojo arricchisce il percorso con workshop ed esercitazioni pratiche».
Come si svolgono i corsi e quali opportunità sono offerte ai partecipanti?

«I corsi durano in genere una giornata, mentre percorsi e master si sviluppano su più moduli; la Dojo è personalizzabile su singole giornate. Tutti i programmi possono svolgersi nella sede della SAL o direttamente in azienda. La SAL rappresenta per noi anche una leva strategica: ci permette di attrarre giovani talenti, valorizzare la rete dei dealer, investire sulle competenze interne ed evitare l’outsourcing. Per i clienti, invece, è un’opportunità per formare il personale e ottenere un ritorno dell’investimento in termini di qualità ed efficienza del lavoro».
Vorrebbe fornirci qualche esempio dei corsi a catalogo e delle modalità formative? Inoltre, quali canali utilizzate per promuovere la SAL?
«L’offerta è ampia e variegata. Nell’area Toyota Way, troviamo: Toyota Production System, Human Touch nell’era digitale, Kaizen Approach e Toyota Commercial Finance, fra gli altri. In Logistica & Automation, ad esempio, offriamo Logistica di base, Sincronia logistica, Toyota Warehouse Management, Advanced Logistics, Green Logistics, ma non solo. Nel settore Operation & Supply Chain, tra i principali corsi che posso citare, ci sono Modelli e strumenti per sistemi logistico-produttivi, 5S & Visual Management, Asaichi e TPM. La formazione avviene con docenti interni ed esterni, in aula o in azienda, attraverso la Dojo o con esperienze come la Kotozukuri
Japan Experience. Naturalmente, al termine di corsi, percorsi e master rilasciamo una certificazione ai partecipanti. Quanto alla promozione della SAL, oltre a canali diretti, come attività commerciali e web, sfruttiamo anche canali indiretti, grazie a partnership con università, associazioni di settore, realtà accademiche e la nostra rete di dealer».
Abbiamo letto con interesse di Giochiamo con Toyota e Viaggiamo con Toyota. Ci racconta di cosa si tratta?
«Giochiamo con Toyota è un simulation game pensato per trasferire i principi della logistica secondo il modello Toyota. Attraverso il gioco, i partecipanti comprendono meglio dinamiche decisionali e processi della supply chain. Viaggiamo con Toyota è, invece, un’esperienza formativa in Giappone, con visite a stabilimenti, incontri con esperti e sessioni didattiche per conoscere da vicino l’innovazione Toyota».
Articolo di Stefano Zaccaria