Toyota con Ennio Sitta a Milano Design Week 2024
Per il secondo anno consecutivo Toyota Material Handling sarà presente a Milano Design Week 2024: dal 16 al 21 Aprile, in Via Tortona 12, va in scena l’evoluzione del design secondo Toyota, insieme a un inedito progetto dell’artista Ennio Sitta
Il design ha il potere di industrializzare un’idea, rendere più belli gli oggetti di uso quotidiano e connettere l’essere umano all’ambiente circostante in maniera positiva, stimolante, confortevole, soddisfacente.
Dalla condivisione di questo principio è partita la collaborazione tra Toyota Material Handling Italia ed Ennio Sitta: due transpallet Toyota sono stati oggetto di una personalissima customizzazione da parte dello street artist modenese per essere esposti in occasione di Milano Design Week 2024.
«Il progetto nasce da un’affinità di valori – spiega Sitta –. La filosofia Toyota è quasi rinascimentale: mettere l’essere umano al centro dello sviluppo tecnologico, soprattutto in un momento storico in cui spesso la tecnologia spaventa, per creare strumenti che permettano di migliorare la qualità della vita delle persone.
Questa visione offre uno spiraglio di speranza per il futuro perché ci fa immaginare di poter realizzare cose apparentemente impossibili e costruire così una società migliore. È una promessa di benessere per le prossime generazioni».
L’intervento artistico realizzato da Ennio Sitta sui due transpallet messi a sua disposizione da Toyota Material Handling Italia (sito web) sintetizza una continuità tra passato e presente, in cui l’essere umano è fulcro di una dimensione urbana senza luogo e senza tempo. Il progetto, unico e originale, ha rappresentato un’inedita sfida per l’artista.
«Non avevo mai decorato un transpallet prima d’ora: ha una forma e struttura bellissime, diverso da qualsiasi cosa abbia mai utilizzato. È un oggetto molto interessante e anche molto “street”. È interessante perché è un mezzo di trasporto delle merci e lo strumento con cui qualcuno ha lavorato.
Racchiude quindi in sé un pezzo di storia che io ho semplicemente coperto con della vernice bianca e dei disegni, ma non cancellato. È inoltre un oggetto “street” perché, come la mia arte, estremamente alla portata di tutti».
«Ha proprio ragione il caro amico Ennio, la creatività è connessione, è unire un punto A con un punto B, è anche mescolare cose ed esperienze che sembrano distanti, ma che quando trovi una linea di unione, e soprattutto quella più breve, allora sì che hai fatto una operazione straordinaria. La video intervista, che abbiamo realizzato dopo un breve confronto, e grazie a un team di sensibili creativi, mi rende sempre più convinto che dobbiamo continuare a immaginare con coraggio, con un po’ di follia, ma soprattutto con la stessa visione.
Queste si che sono belle storie, e proprio con questa nostra prima che abbiamo deciso di iniziare una serie dedicata ad arte, architettura, design, passione e mestieri», racconta Stefano Zaccaria, Direttore Marketing di Toyota Material Handling Italia.
I due transpallet decorati da Sitta non sono l’unica attrazione degli spazi utilizzati da Toyota Material Handling a Milano Design Week 2024, manifestazione italiana punto di riferimento a livello mondiale per il design e l’arredamento cui il gruppo giapponese partecipa quest’anno per la seconda volta.
«Dal 16 al 21 Aprile, in Via Tortona 12, Toyota racconta il passato, il presente e il futuro della movimentazione di materiali, attraverso l’esposizione di prodotti che sintetizzano il concetto di innovazione user-centric, centrale nella filosofia dell’organizzazione, e che sono frutto di una costante ricerca di armonia ed equilibrio tra forma e funzionalità», aggiunge Stefano Zaccaria.
A Milano Design Week 2024, Toyota espone progetti di macchine all’avanguardia e approfondimenti sul design industriale, ma dà spazio anche a Toyota Logistic Design Competition.
L’iniziativa, ideata da Toyota Material Handling Europe nell’ormai lontano 2014, e realizzata in collaborazione con KINTO Mobility e Toyota Europe Design Development, incoraggia studenti e studentesse neolaureati in design a proporre idee innovative e progetti di design sostenibile, concretamente applicabili nell’intralogistica e nella movimentazione delle merci.
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