Politiche sociali: nuove strutture a Genova

Politiche sociali a Genova: nel 2024 inaugurati due centri di prossimità, officine della cura e case dei riders per azioni di prossimità sul territorio

Nel 2024 sono stati aperti ulteriori due centri di prossimità, due officine della cura e due case dei riders.

La Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale ha ospitato il terzo convegno di Start Tappe, progetto promosso dal Comune di Genova in collaborazione con la rete degli enti del terzo settore il cui capofila è Agorà Coop. L’evento ha offerto l’occasione per riassumere un anno di attività sostenute dal Piano Integrato Caruggi e dal Fondo Coesione Italia 2021-2027.

Avviato nel giugno 2022, Start Tappe mira a creare una rete territoriale per promuovere inclusione sociale e rigenerazione urbana. Le sue attività includono formazione, inserimento lavorativo, rivolgendosi a giovani e adulti in situazioni di difficoltà, anche temporanee.

«Il progetto Start Tappe ha colto nel segno – commenta il vicesindaco Pietro Piciocchi – in questi tre anni dalla sua attivazione, si è dimostrato uno strumento efficace per intercettare i reali bisogni della nostra società, creando una rete efficace e concreta tra l’amministrazione comunale, gli enti del terzo settore e le necessità del territorio, dal centro alle delegazioni, mettendo al centro le persone.

Start Tappe ha creato occasioni di lavoro e di formazione, fornendo contestualmente una risposta a diverse necessità, avviando un circuito virtuoso che ha innescato a sua volta altri progetti importanti: penso ai servizi rivolti all’accessibilità delle spiagge, ma anche alle squadre di manutenzione attivate per piccoli interventi nei quartieri fino all’accompagnamento in percorsi per l’autoimprenditoria e al reinserimento di adulti nel mondo del lavoro. Un bell’esempio di sussidiarietà orizzontale all’interno della nostra comunità».

«Quando due anni e mezzo fa siamo partiti con questo meraviglioso progetto sapevamo che avrebbe regalato soddisfazioni enormi – dichiara Lorenza Rosso, assessore alle Politiche Sociali del Comune di Genova -.

Ora però posso affermare, senza timore di essere smentita, che le nostre previsioni non solo sono state confermate in toto, ma ci siamo trovati a dover fare i conti con un modello cresciuto davvero esponenzialmente sotto tutti i punti di vista. Centri di prossimità, officine della cura, sportelli digitali, centri di educazione al lavoro per adulti: una serie di iniziative e che sono state in grado di andare incontro ai bisogni concreti della cittadinanza e non solo, visto che anche i turisti possono fruire, ad esempio, dei servizi delle officine della cura.

I numeri che siamo qui oggi a raccontare sono più che esplicativi, ma non ci soffermiamo solo su questi. Vedere i sorrisi e la soddisfazione delle persone che operano quotidianamente per questo meraviglioso progetto è infatti l’aspetto che più ci rende orgogliosi. Un ringraziamento a tutti gli enti del terzo settore che hanno reso possibile tutto ciò: la via è tracciata e continuare a percorrerla significa migliorare ulteriormente».

«Start Tappe, giunto al suo terzo anno di attività, – le parole di Manuel Sericano, direttore di Agorà Coop – si conferma come vero e proprio ecosistema di prossimità perché di fatto coinvolge quotidianamente cittadini, istituzioni, enti di terzo settore ed aziende in una missione comune che è quella di migliorare la vivibilità e le opportunità della nostra città, aumentando l’inclusione sociale e lavorativa dei cittadini».

Le iniziative principali

1. Centri di Prossimità

Strutture nei Municipi I Centro Est, II centro Ovest, V val Polcevera e (da dicembre) IV Media val Bisagno, III bassa val Bisagno che offrono servizi di:

1. • Orientamento al lavoro;
   • Incontro tra domanda e offerta;
   • Sostegno all’autoimprenditorialità;
   • Valorizzazione delle competenze;
   • Attivazione di tirocini formativi.

1. Officine della Cura – Case dei Riders

Strutture nei Municipi I Centro Est, II centro Ovest, V val Polcevera e (da dicembre) IV Media val Bisagno, III bassa val Bisagno che offrono servizi di:

1. • Deposito bagagli, bike park e piccoli trasporti;
   • Ritiro e consegna pacchi;
   • Manutenzioni leggere di beni e spazi pubblici;
   • Informazioni turistiche;
   • luogo per piccole pause e ristoro per i riders genovesi;
   • riparo e-bike dei riders e cittadini.

Queste realtà favoriscono inoltre percorsi di inclusione lavorativa e borse lavoro attraverso le azioni delle squadre di manutenzione attive per la cura di beni e spazi pubblici.

1. Sportelli Digitali

Assistenza ai cittadini per la digitalizzazione dei servizi della pubblica amministrazione.

1. Centro di Educazione al Lavoro per Adulti

Percorsi formativi e tirocini presso aziende per adulti con scarsa scolarizzazione o in situazione di temporanea fragilità, per facilitarne l’inserimento nel mercato del lavoro.

Numeri chiave del progetto

• 6 Centri di Prossimità;
• 9 Officine della Cura e Case Riders;
• 7.704 nuovi contatti profilati e 8.476 colloqui di orientamento;
• 1.006 scouting aziendali e 60 matching settimanali tra domanda e offerta;
• 2.003 interventi presso sportelli digitali;
• 110 percorsi di certificazione competenze, con 56 certificazioni ottenute;
• 121 corsi di formazione, tra cui HACCP, sicurezza e primo soccorso;
• Attivazione lavorativa per il 70% dei partecipanti.

Start Tappe rappresenta un innovativo esempio di coprogettazione tra istituzioni e una rete di attori sociali locali. Questo approccio multidisciplinare permette di rispondere in modo integrato alle fragilità del territorio. Il progetto continua ad ampliare il suo raggio d’azione, portando interventi mirati anche in altre aree della città, come le spiagge comunali durante l’estate, con servizi dedicati a persone con disabilità e il presidio di 10 bagni pubblici in differenti municipi cittadini.

Start Tappe è riconosciuto come una pratica di eccellenza a livello nazionale e oggetto di studio dell’Osservatorio della Prossimità che lo ha definito “un tandem tra aspetti sociali e tecnici, che si svolge in luoghi che non sono accessori ma parte stessa delle risposte, una pratica dove inventando le risposte si soddisfano le domande”.

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