Mercato del lavoro: in Campania e nel Lazio le migliori opportunità di lavoro nel tech
Lazio e Campania si confermano tra i principali hub dell’innovazione in Italia, registrando una crescita costante nel numero di startup e imprese ad alto contenuto tecnologico. Attualmente, le startup innovative in Italia sono più di 12mila. Tra queste, la Campania si colloca al secondo posto nazionale con più di 1.500 startup (pari al 12,4% del totale), mentre il Lazio è terzo con circa 1.400 realtà (11,47%).
Queste due regioni sono molto dinamiche dal punto di vista delle opportunità di lavoro, soprattutto in ambito IT. Negli ultimi 12 mesi è stato rilevato un aumento del 2,5% delle richieste, da parte delle aziende di questi due territori, per professionisti del settore tech, come ad esempio SOC Analyst, Oracle Database Administrator e Help Desk. È un trend che è iniziato alcuni mesi fa ma che si confermerà anche nel prossimo futuro. Data la scarsità di competenze in questi ambiti sul mercato, inoltre, i candidati hanno davvero ottime opportunità di carriera e guadagno e, a differenza di quanto accade in altri settori, il numero di offerte supera quello della domanda.
Dai dati elaborati dall’Osservatorio di Hunters Group, i professionisti più cercati sono:
SOC analyst: monitora costantemente reti e sistemi informatici per rilevare, analizzare e rispondere in tempo reale a potenziali minacce informatiche, garantendo la continuità e la sicurezza delle infrastrutture aziendali. La RAL è solitamente compresa tra 25.000€ e 45.000€.
Oracle database administrator: si occupa della gestione, della configurazione e dell’ottimizzazione dei database Oracle. Il suo compito è garantire prestazioni elevate, integrità dei dati, sicurezza e continuità operativa delle applicazioni aziendali. La domanda per queste figure è in forte crescita, trainata dalle numerose migrazioni che le PMI e la Pubblica Amministrazione hanno intrapreso negli ultimi tre anni. Per questi professionisti, la retribuzione annua lorda oscilla tra i 35.000€ e i 55.000€.
Help desk: è una figura di supporto tecnico che assiste utenti e clienti nella risoluzione di problemi hardware e software; fornisce soluzioni rapide e facilita l’utilizzo efficiente delle tecnologie aziendali. La RAL per queste figure varia dai 25.000 ai 35.000€.
Il contesto generale: la situazione tech in Campania. La Campania rafforza la sua leadership nel Sud Italia con 1.515 startup innovative, di cui 835 si trovano a Napoli, che si posiziona come la terza città in Italia per numero di startup, dopo Milano e Roma. Un dato significativo riguarda il 21% delle startup campane, che opera in settori ad altissimo contenuto tecnologico come l’intelligenza artificiale, la blockchain e la data science. Si stima che l’intero ecosistema di PMI e startup della regione dia lavoro a oltre 5.000 addetti, impiegati principalmente nei settori della consulenza e dei servizi IT.
Il contesto generale: la situazione tech nel Lazio. Il Lazio si posiziona al terzo posto per numero di startup, confermando il ruolo di polo di ricerca e sviluppo. L’innovazione nella regione si concentra principalmente nella Capitale, che si distingue come la seconda provincia italiana per numero di startup dopo Milano, ospitandone da sola oltre 1.200. Al suo interno, il 19% di queste imprese è guidato da giovani under 35 e il 18% da donne, un dato che sottolinea una presenza femminile superiore alla media nazionale.
La vitalità tecnologica di Lazio e Campania è un segnale forte per il mercato, sia perché offre numerose occasioni di business per le nuove realtà, sia perché aumentano costantemente le occasioni per i professionisti del settore.




