• 20 Novembre 2024

Lavoro in Liguria: turismo e servizi trainano le assunzioni

 Lavoro in Liguria: turismo e servizi trainano le assunzioni

Lavoro in provincia di Imperia, La Spezia e Savona: assunzioni in crescita, trainano turismo, commercio, costruzioni e servizi

Proseguono le rilevazioni mensili del Sistema Informativo Excelsior. L’indagine, realizzata da Unioncamere in accordo con il Ministero del Lavoro, si focalizza sulle principali caratteristiche delle entrate programmate nel mese di novembre 2024, con un focus sulle tendenze occupazionali per il periodo novembre 2024 – gennaio 2025.

Imperia

Come emerge dalle elaborazioni del Servizio Informazione economica e Orientamento al lavoro della Camera di Commercio Riviere di Liguria sui dati dell’analisi Excelsior, sono 1.070 le entrate complessive programmate nel mese di novembre 2024 in provincia di Imperia (+50 unità rispetto allo stesso mese dell’anno precedente). In Liguria, a novembre, le previsioni occupazionali si attestano su 9.100 unità, mentre a livello nazionale sono 428.000 i lavoratori ricercati dalle imprese. Nell’Imperiese sono invece 3.250 le entrate previste nel periodo novembre 2024 – gennaio 2025 (-310 unità rispetto allo stesso trimestre di un anno fa).

Analizzando nel dettaglio il mese di novembre, si rileva che in provincia di Imperia nel 27% dei casi le entrate previste saranno stabili, ossia con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre nel 73% saranno a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita). Le entrate previste si concentreranno per il 76% nel settore dei servizi e per il 75% nelle imprese con meno di 50 dipendenti e il 9% sarà destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, quota inferiore alla media nazionale (18%).

In 55 casi su 100 le imprese prevedono di avere difficoltà a trovare i profili desiderati e per una quota pari al 40% interesseranno giovani con meno di 30 anni. Per una quota pari al 19% le imprese prevedono di assumere personale immigrato. Il 6% delle entrate previste sarà destinato a personale laureato e le tre figure professionali più richieste concentreranno il 43% delle entrate complessive previste. Per una quota pari al 61% delle entrate viene richiesta esperienza professionale specifica o nello stesso settore e le imprese che prevedono assunzioni saranno pari al 15% del totale.

Nel mese di novembre, le entrate previste nei principali settori di attività sono: Servizi di alloggio, ristorazione e turistici (270), Commercio (260), Costruzioni (160), Servizi alle persone (160), Servizi operativi e di supporto alle imprese e alle persone (60).

La Spezia

Come emerge dalle elaborazioni del Servizio Informazione economica e Orientamento al lavoro della Camera di Commercio Riviere di Liguria sui dati dell’analisi Excelsior, sono 1.410 le entrate complessive programmate nel mese di novembre 2024 in provincia della Spezia (-70 unità rispetto allo stesso mese dell’anno precedente). Nello stesso mese, le previsioni occupazionali in Liguria si attestano su 9.100 unità, mentre a livello nazionale sono 428.000 i lavoratori ricercati dalle imprese a novembre. Nello Spezzino sono 3.910 le entrate previste nel periodo novembre 2024 – gennaio 2025 (-190 unità rispetto allo stesso trimestre di un anno fa).

Nel 25% dei casi le entrate previste saranno stabili, ossia con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre nel 75% saranno a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita).

Le entrate previste si concentreranno per il 65% nel settore dei servizi e per il 59% nelle imprese con meno di 50 dipendenti. Il 12% sarà destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, quota inferiore alla media nazionale (18%) e in 57 casi su 100 le imprese prevedono di avere difficoltà a trovare i profili desiderati.

Le entrate per una quota pari al 40% interesseranno giovani con meno di 30 anni e per una quota pari al 22% le imprese prevedono di assumere personale immigrato. Il 9% delle entrate previste sarà destinato a personale laureato e le tre figure professionali più richieste concentreranno il 41% delle entrate complessive previste. Per una quota pari al 63% delle entrate viene richiesta esperienza professionale specifica o nello stesso settore e le imprese che prevedono assunzioni saranno pari al 15% del totale.

Nel mese di novembre le entrate previste nei principali settori di attività sono: Servizi di alloggio, ristorazione e turistici (350), Commercio (250), Industrie meccaniche ed elettroniche (230), Costruzioni (180), Servizi alle persone (120),

Savona

Come emerge dalle elaborazioni del Servizio Informazione economica e Orientamento al lavoro della Camera di Commercio Riviere di Liguria sui dati dell’analisi Excelsior, sono 1.360 le entrate complessive programmate nel mese di novembre 2024 in provincia di Savona, con un incremento di 10 unità rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. In Liguria, a novembre, le previsioni occupazionali si attestano su 9.100 unità, mentre a livello nazionale sono 428.000 i lavoratori ricercati dalle imprese. Nel Savonese sono invece 4.430 le entrate previste nel periodo novembre 2024 – gennaio 2025 (-70 unità rispetto allo stesso trimestre di un anno fa).

Analizzando nel dettaglio il mese di novembre, si rileva che in provincia di Savona nel 24% dei casi le entrate previste saranno stabili, ossia con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre nel 76% saranno a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita). Le entrate previste si concentreranno per il 66% nel settore dei servizi e per il 68% nelle imprese con meno di 50 dipendenti e il 13% sarà destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, quota inferiore alla media nazionale (18%). In 53 casi su 100 le imprese prevedono di avere difficoltà a trovare i profili desiderati e per una quota pari al 40% le assunzioni interesseranno giovani con meno di 30 anni.

Per una quota pari al 20% le imprese prevedono di assumere personale immigrato. L’8% delle entrate previste sarà destinato a personale laureato e le tre figure professionali più richieste concentreranno il 41% delle entrate complessive previste. Per una quota pari al 58% delle entrate viene richiesta esperienza professionale specifica o nello stesso settore e le imprese che prevedono assunzioni saranno pari al 13% del totale.

Nel mese di novembre le entrate previste nei principali settori di attività sono: Servizi di alloggio, ristorazione e turistici (340), Commercio (230), Costruzioni (180), Servizi alle persone (110), Industrie meccaniche ed elettroniche (80).

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Redazione

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