In vacanza con l’IA
L’opportunità dell’IA nella gestione dei flussi turistici, un progetto di tecnologia innovativa partirà già per l’estate 2024
L’occasione della Borsa Internazionale del Turismo ha posto, in anteprima, la customer experience al centro di un progetto (per certi versi, pilota) che offre soluzioni innovative per ottimizzare servizi turisti sul campo.
La tech company Mexedia ha presentato con Hub Turistico Lampedusa un innovativo progetto basato sull’intelligenza artificiale che, proprio dalla primavera 2024, supporterà l’hub nella gestione e nell’ottimizzazione dei flussi turistici.
Nel merito, è stata prodotta una suite di prodotti tecnologici, tra cui una piattaforma omnicanale (Duir) e un Virtual Interactive Representative (VIR) capaci di supportare ed interagire i turisti di Lampedusa e Linosa nelle diverse fasi del loro viaggio, dalla ricerca alla pianificazione, fino all’assistenza in loco, garantendo dunque un’esperienza di viaggio ese esplorazione ottimale nelle isole Pelagie, primo bacino di osservazione del servizio.
Un bacino d’esempio, una sinergia alla prova con uno strumento che sta entrando sempre più nella gestione di processi di vario tipo. E i risultati attesi con l’implementazione di questi sistemi parlano chiaro: semplificare questi processi fino al 60%.
«Gli assistenti virtuali, basandosi sulle tecnologie più all’avanguardia, sono in grado di assicurare importanti vantaggi, in termini di efficienza e miglioramento della customer experience, in diversi ambiti e settori – afferma Simone Mariano, CEO di Baasbox, società di Mexedia che sviluppa i servizi tecnologici –.
Tra questi anche il comparto turistico, dove i VIR possono trovare applicazione sia sulle piattaforme online, sia nella località di destinazione, anche in versione olografica, per creare un percorso su misura e differenziato per ogni turista.
Siamo, infatti, molto contenti di aver potuto raccontare il progetto con Hub Turistico Lampedusa perché queste soluzioni possono garantire un dialogo coerente su molteplici canali, supportando gli uffici turistici nella gestione ottimale delle richieste, anche nei momenti di picco stagionale e di maggiore affluenza».
«Non solo ci consente di rispondere alle numerose richieste e alle esigenze diversificate dei turisti in modo tempestivo ed efficace – dichiara Luca Siragusa di Hub Turistico Lampedusa – ma ci permette anche di concentrare gli sforzi del personale sulle attività più complesse e a valore aggiunto. In questo modo, possiamo fare ancora di più per valorizzare le meraviglie dell’isola e per garantire un’accoglienza di qualità».
La svolta? L’offerta di risposte istantanee, puntuali (grazie a un chatbot disponibile su un apposito sistema di messaggistica) ma soprattutto la capacità di elaborare dati raccolti, verificare le tendenze e integrare con altri Enti ed operatori del territorio delle proposte conformi agli interessi dei turisti. Un modello applicabile in vari ambiti e destinazioni turistiche.
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