Geox: capitale umano per il successo

Le imprese venete hanno perso 1,432 miliardi nel 2023 per carenze di competenze. Geox risponde con formazione continua, inclusione, digitalizzazione e welfare aziendale. Vediamolo con Francesco Garello, direttore risorse umane dell’azienda
È di 1 miliardo e 432 milioni la perdita in termini di minore valore aggiunto delle imprese venete nel 2023 a causa delle carenze di competenze coerenti con i fabbisogni di impresa.
Contro il mismatch rilevato da Confartigianato Imprese Veneto, Geox ha intrapreso la strada della formazione, dell’apprendimento costante e continuativo, come spiega Francesco Garello, da nove anni direttore delle risorse umane dell’azienda dopo aver ricoperto lo stesso ruolo in alcune delle più importanti aziende italiane di rilevanza internazionale come Ferrari – Maserati Group, Fiat Group Automobilies, Assicurazioni Generali.
Francesco Garello, qual è il ruolo del capitale umano nella strategia di crescita di Geox?
«Il capitale umano è un elemento strategico e un fattore di successo fondamentale per Geox. È costituito da competenze e valori, un binomio che rappresenta un valore intangibile ma essenziale per l’azienda. L’obiettivo è far convergere i progetti individuali dei dipendenti con il piano aziendale, creando un ambiente che favorisca il benessere e la realizzazione personale.
Questa sintonia tra persone e impresa è la chiave per il successo, in un contesto lavorativo complesso e in costante evoluzione».

Nel 2020, in un difficile scenario economico e sociale internazionale segnato dall’emergenza Covid, Geox ha investito sulla riorganizzazione delle attività e delle modalità operative con la creazione della Geox Innovation Digital Academy (GIDA). Quattro anni dopo, come si è evoluto il programma di apprendimento?
«Dopo tre edizioni, la nostra Geox Innovation Digital Academy è di ventata un vero e proprio master di specializzazione avanzato sulle competenze digitali, future skills e sostenibilità.
Il percorso formativo ha coinvolto oltre mille persone, abbiamo progettato più di 70 moduli formativi per un totale di 200 ore di formazione con metodologie innovative. Al termine, i partecipanti hanno ottenuto una certificazione ufficiale delle competenze, che hanno anche valore curricolare, e questo proprio nell’anno europeo delle competenze».
Come si bilancia l’automazione dei processi produttivi con l’importanza del lavoro umano?
«Per Geox l’automazione significa digitalizzazione dei processi produttivi. E la digitalizzazione deve coesistere con i valori umani, creando nuove professioni e competenze, senza sostituire le persone. La tecnologia non è un’insidia: l’intelligenza artificiale è una risorsa, non una minaccia, e l’azienda deve investire in competenze nuove, in data science, data analytics, content management e altre competenze digitali emergenti. La formazione continua aiuta i dipendenti a mantenere il passo con la trasformazione digitale, evitando disconnessioni generazionali».
Quali iniziative offre l’azienda per promuovere la crescita professionale e le opportunità di carriera interne?
«Geox promuove lo sviluppo interno con programmi come lo Store Manager in Training (SMIT), dedicato alla formazione dei futuri direttori di negozio. L’azienda lancia bandi interni, effettua valutazioni e organizza percorsi di crescita per i dipendenti dei propri punti vendita. Questo approccio garantisce non solo lo sviluppo delle carriere, ma anche la fidelizzazione dei collaboratori, creando un ambiente motivante e positivo che si riflette anche sul servizio al cliente».
Quali azioni intraprende Geox per garantire un ambiente di lavoro inclusivo e rispettoso delle diversità?
«Geox ha appena ottenuto la Certificazione per la parità di genere (Uni/ Pdr 125:2022), il riconoscimento ufficiale attribuito a chi promuove politiche aziendali che mirano a ridurre il gender gap e sostenere l’avanzamento professionali femminile.
Abbiamo inoltre lanciato la Diversity Inclusion Academy, dedicata alla sensibilizzazione sui temi della diversità e dell’inclusione, lavorando sul linguaggio inclusivo e sulla valorizzazione delle diversità e promuovendo il rispetto delle differenze culturali, cognitive e di competenze, convinti che tali diversità arricchiscano il lavoro.
Attraverso webinar, workshop e comunicazioni interne che hanno coinvolto a 360 gradi tutti i dipendenti, Geox mira a eliminare tutti gli ostacoli all’inclusività. Inoltre, abbiamo lanciato il master EmpowHER, dedicato alla leadership femminile, con l’obiettivo di potenziare il ruolo delle donne in azienda».
Smartworking e welfare aggiuntivo contro il caro vita: nel 2023 avete aiutato i dipendenti ad affrontare la perdita del potere d’acquisto dei salari conseguente all’aumento dell’inflazione e dei rincari energetici. Quali politiche saranno adottate nei prossimi anni per garantire un buon equilibrio tra vita lavorativa e personale dei dipendenti?
«Geox ha adottato una politica flessibile di smartworking, basata sulle esigenze personali dei dipendenti, che possono essere temporanee o permanenti, bilanciando così le necessità individuali con le richieste aziendali.
Offriamo anche un asilo nido e attiveremo il Progetto Riparto, un programma di accompagnamento psicologico, formativo, adattativo a supporto delle mamme al rientro dal lavoro post-partum. Questo approccio flessibile mira a garantire un buon equilibrio tra vita privata e lavorativa, migliorando il benessere generale».
Che ruolo hanno le competenze digitali e tecnologiche nel futuro del capitale umano di Geox?
«Le competenze digitali sono essenziali per Geox, sia dal punto di vista tecnico che sociale. L’azienda investe continuamente nella formazione dei dipendenti, fornendo loro una Training Card su cui carica contenuti formativi annuali, basati sulle esigenze individuali.
Questo sistema permette di aggiornare costantemente le competenze digitali, fondamentali per rimanere competitivi nel mercato attuale. Inoltre, abbiamo avviato la Retail Academy, un percorso formativo per i dipendenti e per i futuri assunti, con l’obiettivo di attrarre talenti e prepararli al meglio per affrontare le sfide del mercato. In sintesi, Geox dimostra di puntare su un modello di crescita che valorizza il capitale umano, promuovendo competenze digitali, inclusione, benessere lavorativo e crescita professionale».