BiGin: l’alleanza per il futuro dei talenti toscani
Collaborazione vincente: università, imprese e giovani talenti plasmano il futuro della Toscana. BiGin, il laboratorio di ACSI e Unifi, ponte tra formazione e lavoro
In un contesto economico e tecnologico in continua trasformazione, il dialogo tra università, imprese e giovani talenti è fondamentale per costruire un futuro di crescita sostenibile. Proprio con questo spirito, il 3 giugno si è svolto presso il Florence Learning Center di Baker Hughes l’evento Disegnare il futuro Toscana, parte del roadshow ideato e promosso da Italia Economy, un momento di confronto e approfondimento durante il quale sono state raccolte le testimonianze di due protagonisti del mondo industriale e della formazione toscana: Paolo Ruggeri, membro del Board of Directors di Baker Hughes – Nuovo Pignone e Presidente di ACSI, e Silvia Bucciarelli, HR Director di El.En.
Al centro dell’attenzione vi è BiGin, un laboratorio formativo rivolto agli studenti dell’Università di Firenze, nato dall’esperienza di Big Academy, una Management Academy dedicata all’alta formazione manageriale, ideata e gestita da ACSI (Associazione per la Cultura e lo Sviluppo Industriale).
ACSI è stata fondata all’inizio del 2020 per volontà di alcune grandi aziende internazionali operanti nel territorio toscano — Baker Hughes, El.En Group, Hitachi e Hitachi GTS, KME, Leonardo, Thales — in stretta collaborazione con l’Università degli Studi di Firenze, con il patrocinio di Regione Toscana e Città Metropolitana di Firenze, nonché con il fattivo supporto di Fondazione CRF. Nel tempo, altre realtà di rilievo si sono unite all’associazione, tra cui ADACI, Confindustria Toscana, Enegan, Fondazione NOI, Gruppo Florence, IES, INEOS Inovyn, Laviosa, Lippert, MetalSud Lo Gatto, Sime e Sirio Solutions Engineering.
Grazie a questo network, BiGin si pone come un ponte concreto tra mondo accademico e imprese del territorio toscano, offrendo agli studenti competenze tecniche e trasversali fondamentali per affrontare un mercato del lavoro sempre più competitivo e in rapida evoluzione.
Paolo Ruggeri ha illustrato come BiGin miri a far incontrare studenti e aziende, portando esperienza manageriale e cultura industriale dentro l’università: «BiGin nasce con la missione di mettere a disposizione dei giovani talenti il patrimonio di competenze e know-how delle aziende, offrendo loro un primo contatto diretto con il mondo del lavoro e facilitando così e l’ingresso nei contesti produttivi e manageriali della Toscana».
Il percorso formativo prevede otto moduli tematici, visite didattiche presso aziende, e si conclude con un project work sviluppato dagli studenti che mette in pratica le conoscenze acquisite. Dopo cinque edizioni di successo, con circa 100 studenti coinvolti, è in partenza la sesta a settembre 2025, con l’obiettivo di formare annualmente 40-60 partecipanti in due diverse sessioni.
Silvia Bucciarelli ha sottolineato il valore aggiunto di BiGin nel preparare i giovani alle sfide del mercato del lavoro: «Il mondo che i giovani si trovano ad affrontare è sempre più complesso e incerto, una vera montagna da scalare. BiGin offre un “equipaggiamento” prezioso fatto non solo di competenze tecniche, ma anche di soft skills come il pensiero critico, il problem solving e la creatività, che sono indispensabili per orientarsi e crescere professionalmente».
La didattica multidisciplinare di BiGin, con lezioni in doppia presenza di docenti universitari e manager aziendali, e il percorso immersivo nelle realtà produttive locali, costituiscono un esempio di sinergia virtuosa tra formazione e industria, capace di ridurre il gap tra domanda e offerta di competenze.
BiGin si conferma così un modello di eccellenza per la Toscana, un progetto strategico che contribuisce a trattenere e valorizzare i talenti locali e a sostenere la competitività del sistema produttivo regionale.
Come ha ricordato Ruggeri, «Formare i talenti del futuro è una responsabilità condivisa tra istituzioni, aziende e università, e BiGin rappresenta un investimento concreto per il futuro economico e tecnologico della nostra regione».
Vi invitiamo a scoprire di più attraverso le video interviste esclusive a Paolo Ruggeri e Silvia Bucciarelli, raccolte durante l’evento Disegnare il futuro Toscana, III edizione.
Non perdete l’occasione di ascoltare direttamente da loro come BiGin stia trasformando il legame tra formazione e lavoro, aprendo nuove strade per i giovani talenti toscani.
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