Voci, idee e visioni dal Veneto che innova

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Il confronto che genera sviluppo: voci, idee e visioni dal Veneto che innova

Dal capitale umano all’impresa sostenibile: le videointerviste di Disegnare il futuro Veneto

Il 22 ottobre, nella sede di Molino Rossetto a Codevigo (PD), si è svolta la terza edizione di Disegnare il futuro Veneto, il forum promosso da Italia Economy con il patrocinio del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Veneto Est.

L’iniziativa ha riunito imprenditori, manager e professionisti per confrontarsi su capitale umano, innovazione e competitività sostenibile, confermando il Veneto come territorio che continua a investire in competenze, idee e collaborazione.

Tre panel – Veneto 2030: strategie per la crescita e lo sviluppo, Produttività intelligente: il ruolo della tecnologia nei territori e Visioni innovative: l’impresa che anticipa il futuro – hanno offerto un confronto aperto tra esperienze e prospettive diverse, oggi raccontate anche attraverso le videointerviste ai protagonisti pubblicate sul canale YouTube di Italia Economy.

Veneto 2030: strategie per la crescita e lo sviluppo

Chiara Rossetto, Amministratore Delegato di Molino Rossetto, ha richiamato la responsabilità di guidare un’impresa storica verso il futuro: «con 260 anni di storia mi sento forte la responsabilità di traghettare l’azienda alle generazioni future». Sostenibilità e innovazione restano assi strategici: «di futuro noi parliamo tutti i giorni» perché «sostenibilità significa anche crescere».

Per Luca Monis, Director di Azimut Direct, serve una spinta culturale e strumenti finanziari adeguati: «le seconde generazioni si stanno approcciando nel contesto imprenditoriale del nostro territorio» mentre «il private equity è uno strumento che può portare impulso allo sviluppo».

Secondo Alice Pretto, Vicepresidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria, l’elemento umano resta decisivo: «le persone oggi sono ancora al centro» e «sono le persone che stanno insegnando alle tecnologie come comportarsi».

Marco Rossi, Vicepresidente GGI Confindustria Veneto Est e Delegato al Territorio di Rovigo, sottolinea la necessità di non perdere la visione: «i problemi di oggi non devono diventare un limite per lo sviluppo del futuro» perché «la visione ci dice dove vogliamo andare».

Produttività intelligente: il ruolo della tecnologia nei territori

Per Alessio Ferrario, Partner Miller Group e Co-Founder Miller Next Data, la produttività non può essere misurata solo in termini di costi: «oggi la produttività necessariamente passa dall’analisi di altri dati che non sono solamente il costo del lavoro» come clima aziendale e competenze interne.

La tecnologia è un alleato del lavoro anche per Federico Sangalli, Partner Development Manager di Factorial: «una tecnologia che va a supportare le persone» e «ci permette di focalizzarci su quello che conta davvero».

Elisa Riccobene, Responsabile Commerciale Area Nord Est del Gruppo Serenissima Ristorazione, racconta una ristorazione collettiva sempre più digitale e flessibile: «stiamo lavorando su un progetto che è la ristorazione automatica, per fornire un menù completo h24».

Crescita e innovazione costante anche nella manifattura avanzata, come evidenzia Massimiliano Della Mora, AD di Maricell: «stiamo vedendo grande crescita in yacht e super yacht» e «una grande crescita nel mercato della difesa e nel mercato UAV».

Visioni innovative: l’impresa che anticipa il futuro

Per Gabriele Badalotti, Project Partner Spriano Sustainability e di Spriano Communication & Partners, la sostenibilità funziona solo se reale: «deve entrare nelle strategie dell’azienda» per evitare che resti una parola «vuota di significato».

Guardare oltre i confini diventa una leva strategica secondo Daniele Ferretti, Founder e Managing Attorney di Ferretti Firm: «la scelta della normativa straniera può rappresentare la soluzione preferibile» e consente «scelte più ponderate, più opportune, più strategicamente vantaggiose».

Dati e AI sono una risorsa centrale per Federico Carturan, Founder & CEO di RiskAPP: «aiuta le imprese a capire a quali rischi sono esposte» e le rende «molto più resilienti».

Nel mondo della comunicazione, l’essere umano resta al centro. Stefano Mondini, Partner/Key Client Account dell’Agenzia DNA Italia, Italian Consulting Group Member, lo afferma con chiarezza: «comunicare è ancora il mestiere più bello del mondo» e «il miglior conoscitore del prodotto è l’imprenditore… a noi il compito di andare a raccontarlo».

Innovazione e sostenibilità sono strettamente legate anche per Alex Fattorini, Presidente Unicol: «la sostenibilità sarà sempre più un elemento fisiologico necessario» e «l’innovazione non deve mai finire».

Strumenti digitali semplici e accessibili chiudono il cerchio, come sottolinea Davide Pasinato, Responsabile Comunicazioni Telematiche di InfoCamere: «un tema fondamentale è avere servizi semplici da utilizzare per l’imprenditore» citando l’app Impresa Italia «che può stare nella tasca dell’imprenditore».

Un ecosistema che guarda avanti

Le testimonianze emerse a Disegnare il futuro Veneto raccontano un territorio che cresce grazie alla capacità di fare rete, investire nelle persone e adottare modelli sostenibili di sviluppo.
Dal manifatturiero all’agroalimentare, dalla finanza alla tecnologia, il Veneto si conferma un laboratorio nazionale di innovazione e competitività, dove impresa, formazione e capitale umano si intrecciano per costruire il futuro.

Le videointerviste integrali ai protagonisti dell’evento sono disponibili sul canale YouTube di Italia Economy.

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Immagine di La Redazione
La Redazione

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