Il 14 ottobre 2024, la Triennale di Milano ha ospitato un evento, organizzato da CGM China Media Group, per celebrare il ventesimo anniversario delle relazioni tra Italia e Cina nel settore dei media e della cultura
“Distanti ma Vicini” è l’evento attraverso il quale CGM China Media Group, ovvero la principale società di media statale per quanto riguarda le trasmissioni radiofoniche e televisive nella Repubblica popolare cinese, ha voluto rendere omaggio al ventennale delle relazioni bilaterali tra Italia e Cina, anche lanciando una serie di programmi televisivi e in streaming coprodotti dai due Paesi.
Hanno aperto la giornata Daniela Santanché, ministro del Turismo, e Xing Bo, vicepresidente di CGM.
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Sono quindi intervenuti Fedele Confalonieri, presidente del gruppo Mediaset, Paolo Panerai, presidente di Class Editori, Giovanni Sciscione, presidente di Netweek Spa, Nicola Speroni, amministratore delegato di Editoria Italia, e Alessandro Caranci, senior vice president di Satellite Communication. Ha portato il proprio saluto Liu Kan, Console generale cinese a Milano.
Sono stati presentati progetti di coproduzione nell’ambito dei media e della cultura, tra Italia e Cina. A rafforzare tale impegno, vi è stata la firma di un Memorandum of Understanding (MoU), consolidando accordi per futuri progetti comuni. Firmati da CMG anche due memorandum con Milano Finanza e Telespazio.
L’incontro “Distanti ma Vicini” ha rappresentato un’occasione concreta per definire strategie comuni di sviluppo nel settore dei media e della cultura. Negli ultimi venti anni, il partenariato strategico tra Italia e Cina ha visto una crescente sinergia, che spazia dalla coproduzione di programmi televisivi alla condivisione di format, fino alla diffusione di contenuti culturali sui principali media dei due Paesi. Questo evento ha messo in luce i successi ottenuti e le sfide future in un’era sempre più digitale e interconnessa.
Gli interventi dei relatori hanno sottolineato come, grazie alla collaborazione tra media italiani e cinesi, sia possibile creare contenuti di alta qualità capaci di valorizzare le specificità culturali di ciascun Paese. Xing Bo di CMG, ad esempio, ha evidenziato l’importanza di raccontare storie che, pur essendo legate a culture diverse, riescano a toccare temi universali e a parlare a un pubblico globale. Fedele Confalonieri e Paolo Panerai hanno invece sottolineato il ruolo dell’Italia come ponte tra Oriente e Occidente, grazie alla ricca tradizione mediatica italiana e alla sua capacità di dialogare con mondi diversi.
Progetti futuri e nuove opportunità
La firma dei Memorandum of Understanding (MoU) ha segnato un passaggio ufficiale verso nuove produzioni congiunte e ha mostrato l’interesse reciproco ad investire in progetti innovativi. Tra i progetti discussi, emergono format originali che coinvolgeranno artisti e autori di entrambi i Paesi, oltre a produzioni che esploreranno aspetti della vita quotidiana e delle tradizioni culturali di Italia e Cina, avvicinando i rispettivi pubblici nell’intento di valorizzare i legami culturali e di ampliare il pubblico raggiunto da entrambe le nazioni in un’ottica di leva economica per il settore dei media.
Un intermezzo musicale con le esibizioni del maestro Tiziano Poli, della soprano Patricia Daniela Fodor e il tenore Giuseppe Michelangelo Infantino ha aggiunto profondità all’incontro. L’esibizione ha simboleggiato la fusione tra culture diverse, dimostrando come la musica possa essere un linguaggio universale.
Diva Ricevuto