• 27 Aprile 2025

Italia, richiesta immobili di lusso in crescita

 Italia, richiesta immobili di lusso in crescita

Negli ultimi tempi c’è stato un boom nel settore degli immobili di lusso. Vediamo insieme di cosa si tratta

In Italia, malgrado le incertezze del contesto geopolitico, la richiesta di immobili di lusso è in crescita: merito soprattutto degli acquirenti esteri – benestanti che investono il 15% circa del proprio patrimonio in questa categoria di immobili – che nel 2023 hanno sottoscritto contratti di compravendita pari al 70% del totale delle transazioni immobiliari.

Trattasi perlopiù di prime o seconde case, dal valore medio di oltre un milione di euro, a eccezione di Roma dove gli acquisti per investimento hanno sfiorato il 30% del totale. In questi ultimi tempi c’è stato un vero e proprio boom nel settore, che ha contribuito alla nascita di una nuova nicchia di mercato, con acquirenti che cercano case e prodotti esclusivi e diversi dai soliti.

Le previsioni sono decisamente positive, soprattutto per quanto riguarda le località turistiche più famose dove indicativamente si cerca la seconda casa. Cresce l’interesse per le nostre grandi città come Milano e Roma, ma anche per città come Torino, Napoli, Firenze.

Da un report di Gabetti emerge, inoltre, che in Italia nel 2022 la richiesta di immobili di lusso è cresciuta del 9% circa rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Contestualmente l’offerta di immobili di alto livello sta crescendo e negli ultimi cinque anni la prima casa è cresciuta del 90% circa mentre la seconda del 60%.

Chi acquista sono soprattutto i nati tra il ‘65 ed il ‘79 o quelli appartenenti alla generazione precedente. Il 40% delle transazioni si riferisce a nuove esigenze abitative mentre la componente investimento è lievitata sino ad arrivare al 60% circa.

D’altra parte, c’è la convinzione che i prezzi medi di alcune località cresceranno ancora e in maniera rilevante, mentre nostro Paese nel mercato del lusso è molto indietro rispetto alle piazze mondiali, dove lì i prezzi sono davvero elevati.

Tra l’altro l’Italia usufruisce di tantissimi benefici: uno su tutti lo sconto fiscale per i benestanti che prendono la residenza nel nostro Paese, che consente di pagare un fisso di 100mila euro l’anno, a prescindere dal loro reddito.

Ci sono anche tasse di proprietà sui beni immobili, che sono ancora tollerabili per gli acquirenti stranieri e, quindi, stimolano l’acquisto degli immobili. A conti fatti qui c’è una struttura fiscale che consente con tranquillità acquisti convenienti e regimi fiscali che favoriscono fasce di tutela.

Milano è sempre al primo posto e grazie alle prossime Olimpiadi del 2026 il settore immobiliare vivrà una fase di grande espansione che muterà il volto della città. Per la fine del 2024 sarà pronta la nuova linea M4 che consentirà di collegare nuovi punti strategici della città che potranno offrire un discreto potenziale di sviluppo nel campo immobiliare.

Crescono i prezzi: +1,5% circa anno su anno. A Brera il prezzo medio al mq si aggira intorno agli 11mila euro per una nuova abitazione, importo che sale se viene preso in considerazione il quadrilatero. Mercato vivace anche a Roma, dove crescono le domande di acquisto e le compravendite. Firenze cresce grazie al turismo con i prezzi in crescita del 4% circa.

Leggi altro su Economia – Dai territori

Francesco Megna

Esperto di economia e finanza

ADV

Leggi anche