Turismo in Italia nel 2025: tendenze e modelli

Share

L’Italia sta vivendo un momento di grande rilievo, nazionale e internazionale, sotto il profilo delle opportunità che intendono valorizzare il suo patrimonio culturale e incrementare la sua attrattività dal punto di vista del turismo

 Il turismo di lusso in Italia nel 2025 mostra una crescita significativa, trainata da eventi internazionali, esperienze culturali e una domanda sempre più orientata verso l’autenticità e la qualità.

Dati questi, già noti dal 2023, quando uno studio realizzato da Enit e condotto da Unioncamere sottolineò che l’Italia è la meta esclusiva per oltre il 20% dei turisti stranieri, i quali scelgono le nostre destinazioni espressamente attratti dallo stile di vita italiano, associando al nostro Paese una allure di esclusività.

Anche il turismo esperienziale, che include attività legate al benessere, alla spiritualità e alla scoperta del territorio, è in forte crescita. Iniziative come la valorizzazione dell’offerta termale dimostrano l’interesse crescente per esperienze che combinano relax e autenticità.

Regioni come Piemonte, Veneto, Toscana, Lombardia, Emilia-Romagna e Lazio si distinguono per l’alta qualità dell’offerta turistica, con numerose imprese certificate per l’ospitalità italiana.

Eventi globali come catalizzatori

Il Giubileo della Speranza 2025 e le Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026 rappresentano potenti attrattori per il turismo di fascia alta.

Per il Giubileo, si prevedono 35 milioni di arrivi turistici e 105 milioni di presenze, con una spesa turistica stimata di 16,7 miliardi di euro, pari a un aumento dell’81% rispetto ai periodi precedenti.

La Capitale è stata oggetto di importanti interventi infrastrutturali e di accoglienza, elencati nel portale romasitrasforma.it: una serie di investimenti finalizzati ad attuare un progetto di rigenerazione della città in base a un modello armonico di sviluppo e a una visione che poggia sui pilastri della cultura, della sostenibilità, dell’innovazione e dell’inclusione. Le Olimpiadi e Paralimpiadi invernali saranno un evento sportivo mondiale che coinvolgerà Lombardia, Veneto e Trentino-Alto Adige.

Non sarà solo un evento sportivo e turistico ma anche un’opportunità di formazione per i più giovani: è in questa direzione che va GEN26, il programma Education di Milano Cortina 26, un ciclo di iniziative in tutta Italia per ispirare le nuove generazioni attraverso i valori Olimpici e Paralimpici, coinvolgere studenti e studentesse nel grande progetto dei Giochi e offrire percorsi formativi nel settore sport e grandi eventi.

Spostandoci al centro e sud Italia, due le città sotto i riflettori per le loro proposte in tema di cultura: sono Agrigento e L’Aquila, Capitali italiane della cultura per il 2025 e il 2026. Già designata anche la città per il 2027, ossia Pordenone. E sempre dal Friuli-Venezia Giulia arriva il riconoscimento come Capitale europea della cultura per il 2025, assegnato a Gorizia.

Investimenti del PNRR in cultura e turismo

All’interno del programma Next Generation EU, lo strumento introdotto dall’Unione europea per la ripresa post pandemica dovuta al Covid-19, il Governo italiano ha predisposto il

Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) che definisce per il periodo 2021-2026 un insieme coerente di riforme e investimenti, articolati in sei Missioni e sedici Componenti, finalizzate alla modernizzazione del Paese. Il PNRR destina circa 6,6 miliardi di euro al settore cultura e turismo, rappresentando il 3,5% del budget complessivo, la quota più alta tra i Paesi europei.

Numerosi sono gli investimenti in seno al PNRR dedicati al turismo sostenibile, con l’obiettivo di promuovere una transizione ecologica anche nel settore turistico, rafforzare la competitività delle imprese e valorizzare il patrimonio naturale e culturale italiano.

Primo tra tutti è il Fondo per il Turismo Sostenibile, che con circa 500 milioni di euro intende promuovere un turismo più verde, riducendo l’impatto ambientale delle strutture e favorendo forme di turismo lento (cammini, cicloturismo, borghi).

Tra i suoi obiettivi specifici figurano la riqualificazione energetica delle strutture turistiche, lo sviluppo di itinerari ciclabili e di cammini, gli incentivi per la mobilità sostenibile nei siti turistici. In particolare, per le reti di ciclovie turistiche nazionali sono previsti investimenti per 600 milioni di euro.

Per favorire la transizione digitale e sostenibile delle imprese turistiche

è previsto un investimento di 2,4 miliardi euro, sostenuto attraverso il Fondo Rotativo Imprese (FRI-Tur), gestito da Invitalia e CDP. Le spese ammissibili devono essere rivolte a obiettivi come l’efficientamento energetico, la digitalizzazione, l’accessibilità e l’eliminazione delle barriere architettoniche. Con 1,5 miliardi di euro assegnati, la misura M2C1 “Parco Agrisolare”

prevede il finanziamento di interventi che consistono nell’acquisto e posa in opera di pannelli fotovoltaici sui tetti di fabbricati strumentali all’attività delle imprese agricole, compresi quelli destinati alla ricezione e ospitalità nell’ambito dell’attività agrituristica.

Leggi altro su Economia

condividi su:

Immagine di Giulia Baglini
Giulia Baglini
Giulia Baglini, giornalista.

Leggi anche

Vuoi ricevere le nostre ultime news? Iscriviti alla newsletter per rimanere sempre aggiornato

ARTICOLI PIÙ LETTI
ULTIMI ARTICOLI